Altra alba di sangue sulle strade di Roma e provincia. L’ennesimo incidente mortale che ancora una volta ha privato della vita un uomo di 37 anni a causa dell’impatto violento tra una moto e una Fiat 500
Uno al giorno. Questo l’incredibile e assurdo bollettino di guerra sulle strade romane. Tre morti, negli ultimi tre giorni, che hanno coinvolto in altrettanti incidenti un pedone, un automobilista e stanotte l’ultimo, un centauro. Non si salva più nessuna categoria, tutti possono restare vittime di velocità, imprudenza, fatalità o degli effetti di droga e alcol che rendono le nostre strade un autentico far west dove morire è diventato troppo facile.
Un uomo di 37 anni è morto in seguito a un incidente avvenuto poco prima dell’alba di stamani sulla via Prenestina, a Roma, nel quadrante orientale della Capitale. Gli agenti del gruppo IV Tiburtino della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenuti per i rilievi dell’incidente avvenuto all’intersezione tra via Prenestina e via Prenestina Nuova, tra una moto Yamaha e una Fiat 500.
La strage degli innocenti
Sulle strade di Roma si continua a morire senza soluzione di continuità. Una scia di sangue senza fine che è arrivata a contare un morto al giorno negli ultimi tre giorni, tre vittime di tragica fatalità e imprudenza, una strage degli innocenti che non risparmia nessuno tra automobilisti, pedoni o centauri e scooteristi. Poco prima dell’alba, in via Prenestina, un uomo di 37 anni che viaggiava a bordo della sua moto è morto dopo uno scontro con una utilitaria, una Fiat 500. Lo scontro è avvenuto nella zona di Villaggio Prenestino, nei pressi dell’incrocio tra la via Prenestina e via Fosso dell’Osa, in un’area della periferia est della Capitale dove anche nel recente passato si sono registrati morti sulle strade a causa dell’eccessiva velocità, soprattutto nelle ore notturne quando anche gli impianti semaforici smettono di funzionare.
Una scia di sangue senza fine
Dopo lo scontro, il motociclista è stato immediatamente trasportato al Policlinico Tor Vergata, dove però è successivamente deceduto per le ferite riportate nel tragico scontro. Il conducente della Fiat, un uomo italiano di 29 anni, che si è fermato subito a prestare i primi soccorsi, è stato condotto presso il Policlinico Tor Vergata per gli accertamenti tossicologici di rito. Le pattuglie della Polizia locale hanno avviato le indagini e i rilievi di rito, per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Con l’incidente di oggi salgono a 52 le vittime dall’inizio dell’anno, una cifra spaventosa. Ieri aveva perso la vita un uomo investito sulla via del Mare, mentre martedì scorso, a 20 anni, è morto anche Jacopo Cirillo, travolto da un’auto sulla Casilina.