Il tennista azzurro ha chiuso la due giorni a Roma con una cena in un ristorante romano (il preferito da Roger Federer): ecco quali piatti ha provato e cosa lo ha fatto rimanere senza parole
“Mi sto godendo questi due giorni a Roma, prima di riprendere la dura preparazione”. Jannik Sinner è stato il protagonista assoluto delle ultime 48 ore nella capitale. Prima è stato ricevuto dal Premier Giorgia Meloni, che si è congratulata per il successo agli Australian Open, poi ha portato il trofeo all’interno del Colosseo per un servizio fotografico speciale. Infine, si è concesso in una lunga conferenza stampa, rispondendo alle domande dei cronisti, curiosi di scavare nella sua vita privata. In tarda serata, il numero uno azzurro si è concesso una cena in un noto ristorante a Trastevere. Dove ha potuto gustare i piatti tipici della cucina romana.
“Grazie Roma, grazie di cuore a tutti per l’affetto”, ha scritto ieri Sinner sul suo profilo Instagram, mentre pubblicava l’immagine della Coppa degli Australian Open, alzata al cielo all’interno dell’Anfiteatro Flavio. Sinner ha fatto innamorare i tifosi italiani, incollandoli al televisore per la semifinale contro Novak Djokovic e la finalissima contro Daniil Medvedev. Ha riportato in Italia un trofeo del Grande Slam e la Coppa Davis, riuscendo in pochi mesi a fare quello che per anni, centinaia di tennisti hanno sperato di realizzare.
Sinner, la cena romana nel ristorante di Federer
Roma lo ha simbolicamente adottato: in 48 ore ha potuto ammirare le bellezze della città e degustarne i piatti tipici. Mercoledì sera Jannik Sinner è stato a cena al ristorante “La Taverna Trilussa”, nel cuore di Trastevere. Il proprietario del locale lo ha accolto con tutti gli onori del caso e gli ha riservato un tavolo speciale: quello che solitamente veniva occupato da Roger Federer. Sinner non si è tirato indietro e al termine della serata ha degustato i piatti tipici della cucina romana. Anche a tavola, il tennista altoatesino ha dimostrato di non tirarsi indietro di fronte alle sfide. Se Djokovic nel suo libro autobiografico ha confermato di essersi concesso una barretta di cioccolato (in barba alla dieta), dopo aver battuto Nadal in un torneo del Grande Slam, Sinner ha invece dimostrato di non fermarsi di fronte ai piaceri della cucina capitolina.
Ha infatti mangiato ben quattro primi: parliamo di porzioni ridotte, di assaggi, ma di pietanze che fanno parte della famosa cucina romana: Djokovic e gli amanti della linea non avranno apprezzato, ma i clienti del locale hanno accompagnato Sinner con applausi e ovazioni. Il tennista azzurro si è presentato con il suo manager Joseph Cohen, intorno alle ore 21. Il proprietario, dopo le immancabili foto di rito, lo ha fatto accomodare nel tavolo che per tanti anni è stato riservato a Roger Federer. Il campione svizzero è infatti un noto frequentatore del ristorante.
Il menù romano di Jannik Sinner: quale piatto preferisce?
Jannik Sinner si è lasciato trasportare in un fantastico viaggio nella cucina romana. Ha ordinato un tris di primi: amatriciana, cacio e pepe e ravioli. Quando gli è stato fatto notare che sarebbe stato delittuoso non assaggiare anche la carbonara, il numero quattro delle classifiche Atp non ha battuto ciglio ed ha accettato di buon grado. Sinner ha chiuso con il classico piatto di pasta formato da uova, guanciale e pecorino, il suo giro di perlustrazioni. Impossibile stabilire quale sia stato il suo piatto preferito, anche se dalle foto e dai video della serata, è stato facile intuire la sua soddisfazione (mostrata in modo plateale) dopo aver assaporato la carbonara. Un piatto che ha fatto breccia nel suo cuore. Sinner ha poi chiuso la serata tra gli applausi e mangiando anche un dolce. Da oggi ripartiranno le diete e gli allenamenti. Ma prima, c’è stato un bel e gustoso diversivo culinario.