Ucciso in strada Emanuele Mattei, 43enne romano, che ha avuto la colpa di aver contratto un debito di 40 o 50 euro con il suo aggressore.
Nella notte di lunedì scorso, attorno all’1:30, un’accesa lite si è trasformata in tragedia in via Borghesano Lucchese. Mattei era con la propria fidanzata ed altri amici, quando si è trovato a discutere con il 46enne Salvatore Cau per questioni legate ad un debito di pochi euro contratto con lui e con un amico egiziano di 46 anni.
La lite è degenerata con una coltellata in pieno addome sferrata dal 46enne; la vittima è caduta a terra in una pozza di sangue e non si è più rialzata. I due aggressori si sono poi dileguati, mentre la ragazza della vittima è rimasta tramortita sul posto mentre chiedeva disperatamente aiuto.
Poco dopo, l’egiziano sarebbe tornato sul posto e riconosciuto da alcuni residenti che avevano assistito alla scena, è stato segnalato ai carabinieri che lo hanno bloccato. Probabilmente stava avvisando proprio l’amico Cau dell’epilogo sfortunato; anche lui preso poco dopo e portato prima in ospedale per le cure mediche e poi in caserma.
Cristina, ragazza della vittima ha dichiarato:
“Sono morta con luiI! È morto tra le mie braccia, sono morta con lui, Emanuele era tutto per me, mi aveva detto “vado e ci parlo con questi” e me l’hanno ammazzato”.