Aveva appena 23 anni il ragazzo deceduto lo scorso 23 ottobre mentre effettuava una prova su strada su una motocicletta Aprilia.
Enrico Maria Morelli era un collaudatore e veniva chiamato da tutta Italia per provare i mezzi a due ruote di compagnie e marchi noti.
Purtroppo, durante la traversata sulla strada Statale di Noale, Venezia, avrebbe perso il controllo del mezzo finendo a terra. Nulla da fare per Enrico, che si è spento poco dopo l’intervento dei sanitari.
Proprio nella giornata di ieri, nel tribunale a Venezia, il suo caso è stato affrontato in aula dal pm Christian Del Turco. Gli imputati per la tragedia sono i due vertici di Dekra, l’azienda terza a cui Aprilia si affida proprio per i collaudi.
Nonostante siano passati due mesi dall’incidente, restano molti dubbi da chiarire in merito alla dinamica; sono in molti, infatti, a chiedersi come abbia fatto un professionista del settore a perdere il controllo.