La città di Roma nasconde delle bellezze che neanche i cittadini conoscono. La città nascosta è più accessibile di quanto si pensi.
Roma città eterna. Roma la città più bella del mondo. Ognuno esprime delle preferenze personali, per cui non ha senso fare le classifiche. In ogni caso non c’è dubbio che la densità di opere d’arte a cielo aperto o chiuse nei musei è ineguagliabile a qualunque altro posto nel mondo. La stratificazione urbana millenaria ha concesso alla città di poter conservare tanta bellezza e storia del passato, anche grazie alla protezione del Vaticano.
Tuttavia Roma non è solo ruderi e quadri, ma anche palazzi, scorci suggestivi, e molte ville storiche. Nonostante non lo sembri, è una delle città italiane con la maggioranza di metri quadri di verde per abitante. Specialmente nelle aree centrali, dove i residenti sono pochi e dove sono concentrate la maggior parte delle ville storiche. Basta annoverare villa Borghese, il Parco dell’Appia antica, che arriva fino al raccordo, la Caffarella, villa Doria Pamphilj, Villa Ada ed altri.
La Roma nascosta
Tuttavia, al di fuori dei percorsi più convenzionali, esistono delle piccole perle che neanche gli abitanti conoscono. Se si vuole parlare di aree verdi si può citare il parco degli Scipioni, molto vicino a porta San Sebastiano, che si trova verso l’Appia Antica venendo dalle Terme di Caracalla. È un piccolo parco, che unisce l’appia Antica con Porta San Sebastiano. Sembra quasi nascosto, ma al suo interno ha un colpo d’occhio davvero suggestivo.
Dato che è di piccole dimensioni si sconsiglia di andarci di domenica, può essere affollato. Allo stesso modo si può citare Villa Aldobrandini, tra il Rione monti e Via nazionale. Un piccolo gioiello, da cui si possono ammirare i mercati traianei, la colonna di Traiano ed il Quirinale. La sensazione quando ci si affaccia è di vedere tutti, ma nessuno vede noi. Davvero consigliato. L’accesso è da via Mazzarino.
Rimanendo in tema verde, ma aggiungendo l’archeologia, si può citare la villa dei Quintili. Si trova fuori dal centro, anche se la sua estensione è tale che arriva fino all’Appia Antica. Qui, oltre a fare delle passeggiate davvero interessanti nel verde, ad ogni angolo si possono scorgere dei ruderi dell’antica Roma. Questo è l’unico dei parchi citati che richiede il biglietto d’ingresso. Questione facilmente ovviabile dato che ogni prima domenica del mese tutti i siti statali sono ad accesso libero, compresa la Villa dei Quintili.