L’architetto Nicoletta Gandolfi, della commissione Ambiente dell’Ordine degli Architetti, ha espresso tutta la propria ammirazione per l’iniziativa dei musei visitabili online.
“Un’iniziativa lodevole per poter essere creativi e tenere la mente occupata guardando opere d’arte, quadri, statue e monumenti, oltre che un ottimo suggerimento per allentare l’ansia e la preoccupazione che in questi giorni riempiono il nostro tempo.
Dalle collezioni italiane a quelle oltreoceano ci sono migliaia di luoghi fantastici che attraverso il web hanno aperto le loro porte ai visitatori virtuali.
Questa opportunità di arricchimento culturale, oltre a farci viaggiare rimanendo chiusi fra le mura di casa, è fondamentale anche per regalarci dei momenti di svago – spiega l’esperta -.
Un quadro di Caravaggio, un paesaggio di Monet, una statua di Canova, possono darci emozioni positive in questi giorni di solitudine e sconforto. Attraverso i più importanti motori di ricerca è possibile scoprire quali sono i musei e le gallerie che hanno messo a disposizione, per poter essere ammirate, le proprie opere d’arte, rendendole visibili con grande facilità a tutti.
Sicuramente vederle dal vero è un’emozione unica, rende comprensibili le loro reali dimensioni, i colori, le sfumature e anche la plasticità, nel caso di un’opera scultorea o architettonica, tuttavia il mondo virtuale, attraverso le moderne tecnologie, permette comunque di calarsi dentro le opere e le architetture e poterle studiare nel dettaglio.
Un’immersione appunto virtuale che ti scollega dalla realtà e che può persino creare disagio sensoriale una volta terminata”.