Momenti di panico lunedì scorso attorno alle 19:00 alla stazione della Metro B San Paolo; una signora, preoccupata per la propria sicurezza, invita un gruppo di ragazzi ad indossare la mascherina e a tenere le distanze di sicurezza.
“Dovete lasciare un posto vuoto, non vi accalcate. E copritevi la bocca quando salite a bordo, è pericoloso”.
Ma alle parole della donna, i giovani assumono un atteggiamento tutt’altro che remissivo, facendo scaldare gli animi di altri passeggeri e scatenando spinte ed insulti. A quel punto uno dei ragazzi estrae uno spray urticante e spruzza la sostanza maldirezionando il getto, finendo per colpire quasi tutti i passeggeri.
Il treno ferma alla stazione di San Paolo, ma caos e panico la fanno da padrona; tra i viaggiatori c’è chi inizia ad avere la nausea, altri non riescono a smettere di tossire. Qualcuno chiama le forze dell’ordine, che trattengono i responsabili e si allontanano.
Antonio Del Greco, direttore operativo della Italpol, racconta:
“Ci sono stati momenti di panico; alcune persone si sono sentite poco bene. Anche il nostro agente è stato assistito. Ci ha raccontato che il ragazzo che ha utilizzato lo spray era senza mascherina e ha reagito in questo modo molto pericoloso”.
Andrea De Priamo, consigliere comunale di FdI, che l’altra sera viaggiava sul convoglio, spiega:
“Sul treno l’aria era diventata irrespirabile, poi ho visto gente con i conati, mentre praticamente tutti, me compreso, abbiamo iniziato a tossire.
Sarebbe bene prevedere la vigilanza anche a bordo dei treni, non solo alle stazioni”