Ardea, sparatoria coinvolge due bambini ed un anziano: aggressore chiuso in casa

Il tragico bilancio di una sparatoria avvenuta questa mattina ad Ardea è di 3 morti; tre persone casualmente raggiunte dai proiettili.

Si tratta di due bambini, Daniel e David di 5 e 10 anni, insieme ad un anziano di 70 anni. In un parco nel consorzio Colle Romito un 34enne con problemi psichiatrici ha aperto il fuoco per poi correre a barricarsi in casa.

I bambini stavano giocando nel parco, mentre l’anziano era in bicicletta; sul posto i carabinieri di Ardea, Anzio e Pomezia per ricostruire quanto accaduto. Apparentemente il movente non esisterebbe, il tutto sarebbe legato all’instabilità dell’uomo.

“Ho ricevuto ora una telefonata che non avrei mai voluto avere, il Direttore Sanitario dell’Ares 118 mi ha appena comunicato che i medici soccorritori stanno facendo la constatazione di decesso per entrambi i bambini – ha riportato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – Il primo a non farcela è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino. Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa. Sono profondamente scosso per l’accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia”.

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