Si chiamava Claudio Barone, poliziotto in pensione e body builder, il motociclista morto nell’incidente stradale di ieri sull’autostrada Roma-Fiumicino
Ennesima tragedia sulle strade di Roma e provincia. Questa volta a perdere la vita è stato un motociclista a rimanere vittima nello scontro con un’auto sull’autostrada Roma-Fiumicino. L’incidente, le cui cause sono in corso di accertamento è avvenuto all’altezza del km 16,800 in direzione Fiumicino. Nell’impatto sono rimaste anche ferite due persone.
Non si è fatto in tempo a chiudere il conto delle persone decedute sulle strade di Roma al termine del 2023 che la drammatica conta è subito ripartita nel nuovo anno. Come un bollettino di guerra le persone che rimangono vittime di velocità e imprudenza, restano un contro troppo salato per una città importante come la Capitale d’Italia.
Ancora sangue sulle strade
Quasi duecento persone lo scorso anno hanno perso la vita a Roma e nel Lazio a causa di incidenti stradali. Automobilisti, pedoni, centauri e scooteristi, tuti rischiano la vita quotidianamente nel traffico della Capitale. E la scia di sangue è ripresa anche nel nuovo anno e ieri si è registrata già la quinta vittima in soli 7 giorni di questo 2024. Questa volta a perdere la vita è toccato a un motociclista a causa di un drammatico incidente stradale avvenuto sull’autostrada A91 Roma-Fiumicino, all’altezza del km 16,800 in direzione Fiumicino. Si chiamava Claudio B. ed era un poliziotto in pensione, aveva 62 anni. Secondo una prima ricostruzione della polizia Stradale, era in sella a una moto che ha centrato posteriormente una Fiat Panda, ferma sulla rampa d’accesso ai parcheggi di lunga sosta dell’aeroporto di Fiumicino. Nello schianto sono rimasti feriti anche il conducente dell’automobile e il passeggero. E la viabilità era stata ripristinata soltanto nel tardo pomeriggio.
Body builder molto popolare
L’ennesimo incidente mortale dovrebbe invitare a riflettere soprattutto le istituzioni nel prendere qualche provvedimento in attesa che diventi realtà ed entri finalmente in vigore anche il nuovo Codice della Strada approvato l’estate scorsa. Claudio Barone aveva sessantuno anni ed era un poliziotto in pensione oltre che body builder per passione. Infatti nel corso degli anni aveva preso parte a numerose competizioni anche internazionali vincendo svariati titoli e arrivando a sfiorarne altri. Grazie alla cura maniacale del suo fisico era riuscito a diventare ad esempio “Mr Europa” e ad arrivare ad un soffio del podio per quello di “Mr Universo”. Insieme alla sua famiglia viveva a Torvajanica, sul litorale della provincia Sud di Roma.