Tra le torri di Roma potrai vedere una testa di pietra incastonata: chi è e perché si trova lì

Ritrovamento shock a Roma: una testa di pietra è incastonata sulla torre della città. Ma di chi si tratta?

Roma Caput Mundi: così disse Marco Anneo Lucano. La capitale d ‘Italia è rinomata per il Colosseo, una delle sette meraviglie del mondo, ma non solo. Patria del buon cibo, è visitata da milioni di turisti durante l’anno. Da Piazza di Spagna ai Fori Imperiali sono tantissimi i posti suggestivi che caratterizzano la città. Ma sono diversi i luoghi magnificenti che però non godono di molta fama, rimanendo così all’ombra dell’imperiale Anfiteatro Flavio.

A Roma, vi è una testa incastonata tra le torri. Chi è e cosa ci fa lì?
Una testa incastonata tra le torri di Roma. Di cosa si tratta? Scopriamolo. roma.cityrumors.it

È il caso di una maestosa Torre situata sull’Isola Tiberina. Ad oggi proprietà comunale, ma in passato fu proprietà della famiglia Pierleoni, per poi essere abbattuta nella seconda  metà del XIII secolo dagli Angioini, quando apparteneva ai loro avversari, i Prefetti di Vico, passando successivamente in mano alla famiglia Caetani. In seguito, dal 1638 fu concessa ai Padri Minori Osservanti. Inoltre nel 1078 trovò rifugio papa Vittore III e nel 1088 Papa Urbano II.  Ma ciò che davvero colpisce, è la sua storia parecchio bizzarra: incastonata nella torre troviamo una testa in pietra, ma non tutti sanno di chi fosse e perché si trovi proprio lì. Curiosi? Scopriamo meglio il tutto.

Roma, ritrovamento shock: una testa incastonata proprio su una torre

Nella città di Romolo e Remo si trova la Torre dei Caetani, proprio sull’Isola Tiberina, allo sbocco del ponte dei Quattro Capi. Meglio conosciuta come “Torre della Pulzella” per via della scultura del volto femminile inserita all’interno della torre. La leggenda narra che la testa appartenesse ad una nobile donna del 1350, costretta a restare chiusa nella torre poiché non volle sposare un nobile. In attesa del suo vero amato partito per la guerra, il quale non fece mai ritorno, si narra che sia ancora lì in attesa di riabbracciarlo, ignara del tempo trascorso.

Roma, testa incastonata su una torre. Ma chi è?
In una torre di Roma, vi è una testa incastonata. Di chi si tratta? roma.cityrumors.it

In realtà la testa della donna presente nella Torre Caetani, secondo alcuni documenti risalenti al XII secolo, appartenne alla famiglia Pierleoni, la quale aveva fatto dell’isola Tiberina un’importante fortificazione. Dunque un reperto antico, precisamente di epoca giulio –claudia a giudicare dall’acconciatura e dai lineamenti idealizzati. Se questa storia vi ha incuriosito e vi state chiedendo se sia possibile visitarla, la risposta è ovvia: certo che si. Nel caso abbiate in programma un viaggio nella capitale, potrete ammirare il bel volto marmoreo e l’architettura medievale che lo ospita recandovi a via Ponte Quattro Capi, all’inizio di Ponte Fabricio, sull’Isola Tiberina.

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