Una donna è stata trovata priva di vita all’interno della sezione femminile del carcere di Rebibbia: la Polizia sta provando a fare luce sulla dinamica. I numeri nel Lazio sono negativi
Una tragedia, l’ennesima, ha sconvolto i detenuti del carcere di Rebibbia. Gli agenti della polizia penitenziaria, al termine del loro solito giro di controllo, hanno trovato il cadavere di una donna. Si tratta di una detenuta, ritrovata senza vita all’interno della sua cella, nella sezione femminile del Carcere di Rebibbia.

Cosa è successo? Quali sono state le cause della sua morte? Le circostanze sono ancora tutte da chiarire: Gli agenti della Polizia Penitenziaria del gruppo capitolino hanno iniziato le indagini: cercheranno di far luce su quanto accaduto nel corso della notte all’interno del carcere romano. Proprio oggi si sarebbero dovuti disputare i Giochi della Speranza, iniziativa promossa dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, dal Dap – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e dalla rete di magistrati “Sport e Legalità” per la promozione dello sport in carcere.
Morti e suicidi nelle carceri di Roma e del Lazio: la statistica
All’interno del penitenziario si terrà un momento di raccoglimento alla presenza dei partecipanti previsti per l’iniziativa. Presente, tra gli altri, la deputata del Partito Democratico, Michela Di Biase. Non si tratta di un episodio sporadico: solo il cinque settembre scorso si era verificato un suicidio da parte di una donna, rinchiusa nella sezione femminile del carcere romano. Secondo il resoconto del Garante dei detenuti, sono sessantuno i suicidi nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno (compreso il minorenne che si è recentemente tolto la vita a Treviso).

A Rebibbia sono sette i suicidi registrati (in attesa di capire cosa sia successo alla donna morta durante la notte), numero identico a quello dello scorso anno. Si sono verificati a: Rebibbia, 4; Frosinone, 2; Regina Coeli 1. Lo scorso anno i suicidi in tutta Italia sono stati 91, di cui 7 nel Lazio.