Mentre il sindaco di Roma spiegava come sia ripartito per l’impianto a Pietralata, i proprietari della Roma annunciavano la costruzione del nuovo stadio dei Dallas in Texas
Continua a non esserci davvero pace in casa giallorossa. Mentre la squadra allenata dal tecnico Juric è chiamata domani a riscattare in Europa League le recenti battute d’arresto, la famiglia proprietaria della società, incurante della contestazione continua durante le partite casalinga di una parte della tifoseria, faceva sui social ufficiale un annuncio alquanto spiazzante sulla loro permanenza nella Capitale.
Potremmo essere entrati nella fase finale della presentazione del rendering definitivo della nuova casa della As Roma nella zona di Pietralata oramai individuata da tempo e approvata dalla stessa Giunta comunale. L’avveniristico impianto dovrebbe contenere oltre 60mila spettatori, tuti comodamente seduti e coperti, proprio l’aumento della capienza, rispetto al progetto originale presentato davanti al sindaco alcuni anni fa, ha di fatto rallentato la versione definitiva del tutto. Ora l’Iter sembra ripartito e la strada dovrebbe essere spianata per arrivare alla posa della prima pietra.
Tutto in gran segreto, ma secondo quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa, in Campidoglio alla presenza del sindaco Gualtieri e una delegazione della società giallorossa, la questione stadio della As Roma, dovrebbe aver avuto una decisiva accelerata con la presentazione del rendering definitivo. Soprattutto le due parti si sono volute rivedere dopo l’improvviso addio dell’amministratore delegato Lina Soulouku che aveva potere decisionale sulla questione stadio. Durante l’incontro, la delegazione romanista avrebbe mostrato un video con alcuni nuovi dettagli dell’impianto che la famiglia Friedkin vogliono realizzare alle spalle della stazione Tiburtina. La pavimentazione all’esterno dello stadio, i richiami all’architettura classica e all’antica Roma: archi e acqua, nel grande parco verde urbano di cui sono stati mostrati gli arredi urbani che dovrebbe sorgere tutta intorno alla struttura dello stadio.
Mentre la tifoseria giallorossa attende con sempre più ansia l’inizio dei lavori per il nuovo stadio della loro squadra del cuore, Dan e Ryan Friedkin hanno oggi fatto però un’importante annuncio sul loro profilo social ufficiale che ha lasciato alquanto interdetti i supporters giallorossi. I Friedkin infatti continuano a voler investire nel mondo del calcio, ma in altre società lontano dalla Capitale e, dopo aver acquistato il Cannes e l’Everton il prossimo progetto annunciato è la ristrutturazione dello stadio del Dallas Fc, in Texas. “La casa del FC Dallas sta avendo un nuovo e moderno glow-up! I miglioramenti del Toyota Stadium di Frisco, Texas includeranno un’iconica struttura del tetto, un impianto di illuminazione e audio all’avanguardia, video schede, nuovi splendidi club e suite di lusso, concessioni migliorate e punti vendita al dettaglio ampliati, tutti influenzati dagli elementi di design premurosi dello stadio che danno un giro unico del Texas sul calcio e esperienza sportiva”, questo il testo del post su X che fa capire come, dopo l’approvazione del comune di Liverpool per la costruzione dello stadio dell’Everton, ora faranno parte del consorzio che cambierà casa anche alla squadra della Major League Soccer più importante del Texas. Nonostante le novità odierne dal Comune di Roma, visti i tanti intoppi burocratici che da anni impediscono l’inizio dei lavori per lo stadio della Roma, forse gli spifferi di una possibile prossima dismissione della società giallorossa in favore di qualche altra proprietà straniera, non sono del tutto campati in aria.