Al termine di una partita davvero spettacolare, la Roma di José Mourinho trionfa sul Sassuolo di Dionisi. Ecco le valutazioni di giallorossi
Vittoria eroica dei giallorossi a Sassuolo. La formazione di Mourinho affronta un match a dir poco complesso, complicato dalle controverse dichiarazioni rilasciate ieri dallo stesso tecnico portoghese.
I ragazzi di Dionisi conquistano il vantaggio, ma, l’espulsione di Boloca, e la crescente prestazione di un certo Paulo Dybala, permettono ai numerosi sostenitori giallorossi accorsi in Emilia-Romagna, di esultare a fine partita.
Rui Patricio 6: Sono due i tiri in porta del Sassuolo. Uno di questi è il gol, su cui il portoghese non può nulla, l’altro è semplice da disinnescare. Prestazione sufficiente.
Mancini 6,5: In fase di copertura non è particolarmente impegnato, a differenza del momento dell’impostazione dal basso, in cui Paredes si appoggia spesso a lui. Diviene, per svariati minuti, il regista della squadra. Tanti e forse troppi i lanci in direzioni Lukaku, ma, più che una scelta sbagliata sul piano individuale, appare un’indicazione proveniente direttamente dallo Special One.
Llorente 6,5: Non brilla, ma risulta sempre puntuale e solido.
Ndicka 5,5: Ancora una volta, il francese non prende una strada precisa. A causa di una prestazione altalenante, rimane in un limbo, in cui risulta difficile giudicarlo con coscienza.
Karsdorp 6: Viene sostituito a metà partita, ma i suoi 45 minuti li gioca con sorprendente personalità in fase di copertura. I problemi giungono quando ci si aspetta da lui qualcosa di rilevante sul piano offensivo.
Cristante 6: Niente di particolare da segnalare. L’ex Atalanta fa il suo lavoro, sbaglia qualcosa e azzecca qualcos’altro.
Paredes 7: E’ strano da dire, ma la prestazione dell’argentino sembra essere direttamente collegata alla presenza di Gianluca Mancini in campo. Appena il difensore centrale si accomoda in panchina, Paredes si trova investito nuovamente della responsabilità di impostare e, al contrario delle scorse partite, accumula una considerevole quantità di ottime giocate a favore dei compagni. Anche in fase di copertura, il numero 16 si rivela meno aggressivo del solito, riuscendo ad agire con maggior lucidità.
Bove 5,5: Davvero inconsistente. La fase di maturazione deve ancora compiersi del tutto. La voglia c’è, mentre le prestazioni sul piano tecnico sono ancora eccessivamente altalenanti.
Spinazzola 5,5: Nonostante l’intensità, non riesce quasi mai a divenire una reale minaccia per i neroverdi.
Dybala 8: Semplicemente monumentale. La gara dell’argentino è un luccicante sunto di tutto ciò che di più positivo ha mai fatto vedere su un rettangolo verde. Intelligenza, intraprendenza, intensità, ma soprattutto un’indefinibile dose di qualità. Il gol di Kristensen è una suo invenzione e il rigore trasformato testimonia la personalità da leader.
Lukaku 5: Giornata davvero complessa per il gigante belga. Sostanzialmente mai trovato, quando si ritrova il pallone tra i piedi si rivela piuttosto goffo e impreparato. Soltanto nel finale, la sua stazza inizia a convenire ai giallorossi, per tenere in fase offensiva il possesso.
Azmoun 7: La vittoria della Roma è passata anche dal suo ingresso. L’attaccante iraniano ha voglia di dimostrare il proprio valore e, in quest’occasione, ci è riuscito brillantemente. L’intensità si alterna ad alcune giocate sorprendentemente efficaci e il futuro potrebbe riservagli più minuti a disposizione.
Kristensen 6,5: Sebbene potrebbe apparire come l’eroe della giornata, c’è anche da sottolineare come sia piuttosto casuale tanto il rigore procurato, quanto il gol. In ogni caso, l’approccio mentale è quello giusto.
El Shaarawy 6,5: Sempre utile, il faraone diviene una spina nel fianco per i neroverdi, che nella fase finale trovano vita difficile sulla fascia destra.
Pellegrini: s.v.