Il club giallorosso ha scelto il nome del tecnico che sostituirà Daniele De Rossi alla guida del club. Un nome a sorpresa che scuote i tifosi
Prima l’esonero di Daniele De Rossi, poi la scelta del nuovo allenatore che prenderà il suo posto in panchina. La Roma ha scelto il nome del tecnico che guiderà il club giallorosso. Una mossa a sorpresa, che al momento non sembra fare breccia nel cuore dei tifosi.
De Rossi è stato esonerato questa mattina: una decisione inaspettata che ha colto tutti di sorpresa. Il tecnico aveva raggiunto il centro sportivo di Trigoria per iniziare la normale seduta di allenamento, ed è stato convocato dai Friedkin. Dopo il colloquio ha lasciato il centro sportivo, seguito dai calciatori, ai quali è stata comunicata la decisione e la scelta di sospendere la seduta. Solo Mancini e Pellegrini (vice e capitano), sono rimasti a colloquio con i dirigenti presenti (Ghisolfi e la Ceo Souloukou).
Pochi minuti dopo si è materializzata la svolta. Nel centro sportivo giallorosso è arrivato Giuseppe Riso, manager di Pellegrini e Cristante: con lui il club ha iniziato ad intavolare la trattativa per il sostituto di Daniele De Rossi. Una scelta a sorpresa, ma che con il passare delle ore ha preso immediatamente piede.
Le telefonate a Pioli e il sogno Allegri
Il primo nome sul taccuino dei Friedkin è stato quello di Stefano Pioli. L’ex allenatore del Milan è stato chiamato dal club, ma ha declinato l’invito. Pioli era infatti in Arabia Saudita e stava firmando in quei minuti il contratto con l’Al-Nassr (la squadra di Cristiano Ronaldo). La Roma ha guardato oltre: ha provato a sondare il terreno con Allegri (nessun contatto diretto, ma scambi di informazione), scontrandosi con una richiesta economica fuori portata. Poi si è spinta altrove, rompendo gli indugi e virando su una scelta precisa.
Roma, tutto su Juric: è lui il tecnico scelto
Il nome scelto per guidare la Roma è quello di Ivan Juric, che ha chiuso a giugno la sua esperienza alla guida del Torino. Juric è libero, ha un ingaggio alla portata e sarebbe pronto a rimettersi in discussione. Riso spinge per la chiusura immediata e nelle ultime ore sarebbero stati compiuti passi importanti verso la fumata bianca. Juric si accontenterebbe di un ingaggio fino a giugno, con opzione (in caso di determinati risultati raggiunti) per altre due stagioni.
Juric, la carriera
Dopo le esperienze nel settore giovanile del Genoa, Juric ha esordito nel Mantova, in Lega Pro: la prima avventura in serie B alla guida del Crotone, gli ha spalancato le porte del grande calcio: Juric è stato protagonista di una grande stagione, chiudendo al secondo posto e festeggiando la promozione in serie A. Nella stagione 2016-17 passa al Genoa. Poi l’esperienza al Verona (due stagioni collezionando un nono e un decimo posto). L’estate del 2021 va al Torino: tre anni sulla panchina granata con due decimi posti e un nono posto. In estate ha chiuso l’esperienza con i granata. Ora la nuova, stimolante avventura nella capitale.