L’annuncio dell’addio dal tennis dello spagnolo ha aperto una serie di pensieri di ex grande giocatori, tra cui uno dei numeri uno italiani
Rafa Nadal si ritira dal tennis. Una notizia che non ha sconvolto nessuno anche perché, primo era nell’aria, secondo prima dell’estate lo spagnolo aveva già annunciato che sarebbe stato il suo ultimo anno. Ora l’ha reso ufficiale, questo sì. E di sicuro è sempre una cosa brutta quando un campione decide che è arrivato il momento di lasciare.
Una novità anche per tanti ex giocatori che erano abituati a vederlo, a incontrarlo e scambiarci qualche parola, e tra questi c’è Nicola Pietrangeli che con Rafa ha un rapporto stretto.
“Lui è cresciuto nel mito e anche con qualche suggerimento di una leggenda come Manolo Santana che era mio fratello, quindi quando ci vediamo lui lo sa ed è sempre molto carino, mi dispiace che Rafa si debba ritirare, ma nel mondo del tennis lo sapevamo tutti che questo sarebbe stato il suo ultimo anno, l’aveva detto e fatto capire più volte“, le parole di Nicola Pietrangeli a Cityrumors.it.
Da un grande campione a un altro anche se il primo ha fatto parte di un’altra epoca, ma nella sua vita uno come Pietrangeli ne ha visti davvero tanti: “E’ sempre dura quando arriva il momento di decidere quando smettere, io ne so qualcosa, ma è anche giusto che arriva quel giorno anche perché lui ha giocato tanto ed è arrivato ad un’età pazzesca, dove fino a qualche anno fa faceva ancora la differenza, basti pensare che nel 2022 ha vinto Roland Garros e Australian Open a 37 anni se non sbaglio, quindi non giochiamo, parliamo di uno dei più grandi della storia del tennis“.
“Stava rischiando di diventare patetico…”
Per Nicola Pietrangeli, che con Nadal ha sempre avuto un rapporto particolare sin da quando era più piccolo, smette “il più grande di tutti i tempi sulla terra battuta“, e mentre lo dice non è che abbia qualche dubbio anzi: “Non scherziamo, non c’è stato mai nessuno e non credo ci sia mai qualcuno che possa competere con Rafa sul rosso. Numero uno in assoluto”.
Giocare per così tanti anni e dimostrare di essere sempre sul pezzo e ad alti livelli non è facile, anche per uno come Nadal e per Pietrangeli, quando arrivò non fu facile scegliere di smettere di giocare: “Per me non era bello per lui, soprattutto in questo ultimo anno con tutti quei problemi che ha avuto, andare a fare i tornei e uscire al primo o secondo turno perché magari trovi il ragazzino che sta meglio di te e punta a battere Nadal, ma questo di adesso che non è più Nadal da un po’, non era giusto e non è giusto per lui che è stato un grandissimo del tennis“.
Per Pietrangeli, il tennista spagnolo è stato uno dei Re di questo sport: “In assoluto non so se il più bravo di tutti, ma tra i primi 4 c’è sicuro, non ci sono dubbi, anche perché è uno dei pochi eletti che ha vinto su tutte le superfici e non lo fanno proprio tutti”.