La Lazio torna a vincere in campionato dopo la sconfitta di Salerno, battendo il Cagliari con il minimo scarto, ma lo fa con una prestazione non proprio convincente
Sembrava sul velluto la partita della squadra biancoceleste. Il vantaggio immediato con Pedro ben imbeccato da Lazzari e la successiva espulsione di Makoumbou sembravano aver già deciso l’esito della partita e forse è stato proprio quello l’errore degli uomini di Sarri, che da quel momento in poi hanno abbassato il ritmo della gara fino a rischiare grosso in pieno recupero, quando soltanto un miracolo di Provedel, su un colpo di testa di Pavoletti, salva i tre punti. La Lazio torna a vincere, ma non ancora a convincere.

Con i tre punti conquistati contro il Cagliari la Lazio sale a quota 20. In attesa delle altre partite i biancocelesti si sono portati a 4 punti dalla zona Champions League. Nel dopo partita l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri non si è presentato davanti ai microfoni per un principio di stato influenzale. Al suo posto il suo vice, Giovanni Martusciello, ha raccontato le sensazioni a caldo di questa strana partita. “Abbiamo vinto una partita molto complicata nonostante la superiorità numerica e il vantaggio immediato. In un campionato ci sono questo tipo di gare anche perchè venivamo da una partita tosta col Celtic. Siamo contenti per il risultato, meno per la prestazione. Ma ci teniamo belli stretti questa vittoria.
La prova di alcuni singoli e le condizioni di Luis Alberto
“Luis è da valutare, vediamo nelle prossime 24-48 ore. Per il momento non c’è nulla di concreto. Isaksen? Rispetto a due mesi fa decisamente meglio. Sta capendo l’italiano e i momenti da fare nella fase di non possesso. Ha qualità individuali, sereno nelle giocate e di personalità. Cresciuto molto, ci darà ulteriori soddisfazioni: è un ottimo profilo.
Sul diverso rendimento rispetto allo scorso anno
“Secondo me si fa un po’ di confusione. Lo scorso anno era un altro campionato ed eravamo diversi anche noi. Quest’anno è un’altra storia. I ragazzi stanno cercando di superare le difficoltà, ogni anno è diverso. Dovremo essere bravi noi a incanalare la stagione sui binari giusti. Si vincono anche determinate partite 1-0, va benissimo. L’obiettivo è di vincere tutte le partite, ma ci sono anche gli avversari. Provedel oggi è stato bravissimo, a fine anno si tireranno le somme”.
Ancora sulla partita
“La partita si è messa in una condizione favorevole per noi, ma quando succede questo c’è il pensiero di non forzare la giocata, di abbassare i ritmi e si diventa prevedibili e con l’andare del tempo la gara ha preso una piega negativa. Le partite prendono una piega, non si prestabilisce un principio, noi cerchiamo di fare il meglio possibile. La gara ci ha offerto degli spunti positivi e noi non siamo stati bravi a sfruttarli, ma la mentalità si costruisce con le vittorie”.
L’importanza di tornare alla vittoria
“Di questa gara ci si dimenticherà, i punti rimangono, a volte si può vincere anche in maniera sporca. Martedì si è intrapreso un percorso, oggi un altro, noi dobbiamo risalire la classifica cercando di arrivare a sentire la musica della Champions anche il prossimo anno”.

Si può anche vincere senza divertimento?
“Mi diverto se a distanza di diverse partite riesco a ottenere il mio obiettivo ovvero vincere le partita con un bel gioco. Nei primi venti minuti lo abbiamo fatto, poi è successo che dopo il vantaggio numerico non siamo riusciti ad azzannare la partita. I ragazzi si divertono, non ho mai visto giocare gente triste giocare a calcio. Anche le amarezze e le sconfitte fanno parte del pacchetto. Questa sera c’è da mettere anche la bravura degli avversari che negli ultimi dieci minuti hanno lanciato tutte palle alte con giocatori che hanno delle ottime capacità”.
I fischi a fine partita
“I tifosi fischiano perchè vedono una squadra giocare contro una squadra in dieci che ha vinto solo 1-0. Ne vedo che giocano peggio di noi e vincono, eccome se le vedo e sono anche vicino a noi. Vedere il negativo ha rotto le scatole. Noi siamo la Lazio e cerchiamo di vincere tutte le partite, a volte si vince a volte no, a volte la gente si diverte a volte no. La gente si divertirà stasera vendendo tre punti in più in classifica”.