Ogni mercoledì, in Italia, un calciatore si sveglia e tira un sospiro di sollievo per non essere comparso dalla parte sbagliata di… #MostriVSAlieni, lo spazio di City Rumors Roma, in cui andremo a selezionare alcuni protagonisti della Serie A che nell’ultimo turno si sono distinti nel bene o nel male.
Saranno decretati tre mostri, calciatori che non sono stati propriamente eccellenti, e tre alieni, calciatori che invece hanno brillato nell’ultimo turno di campionato. Scelte dure ma qualcuno deve pur farle.
Dopo la pausa della scorsa settimana per la tragica scomparsa di Davide Astori, torna Mostri vs Alieni della 28° giornata!
Mostri:
3° – Luiz Felipe: deve ringraziare la prodezza di Ciro Immobile se è “soltanto” sul gradino più basso del nostro podio! In occasione del calcio di rigore concesso ai sardi, si distrae sull’appoggio di Basta e poi per tentare di recuperare fa addirittura peggio stendendo ingenuamente Pavoletti in area. Da lì in poi la sua gara è da seconda categoria non certo da squadra che lotta per un posto in Champions League. Sbaglia praticamente tutto ciò che è umanamente sbagliabile.
2° – Sala: ha il compito di sostituire il buon Bereszynski, non ci riesce. In stato di totale confusione viene costantemente puntato e saltato da Nalini e Martella (non Cr7 e Marcelo). Praticamente nulla la sua partita, non argina gli attacchi avversari, non attacca lui. Chi l’ha visto?
1° – Angella: la lotta per aggiudicarsi il primo posto tra i mostri questa settimana è stata agguerrita ma alla fine a spuntarla è il difensore dell’Udinese che, in sequenza: stende Higuain in occasione della punizione che porta l’1-0, causa il rigore che poi l’attaccante argentino sbaglia, si perde sempre il Pipita nell’azione del 2-0. Farebbe meno paura un protagonista di “Piccoli Brividi” a un bambino che Angella alla guida della difesa della propria squadra a un tifoso friulano.
Alieni:
3° – Dybala: la Joya è tornata a far sognare i tifosi bianconeri dopo un breve periodo buio per lui. Mercoledì scorso il gol decisivo nella sfida Champions col Tottenham, domenica invece sigla una doppietta (il primo gol su punizione è pura poesia) che non solo stende l’Udinese ma fa guadagnare tre punti che permettono alla Juventus di scavalcare il Napoli e tornare al primo posto in classifica a +1 con ancora una partita da recuperare. Una prestazione meravigliosa e letale!
2° – Trotta: anche per lui una doppietta, come Dybala, ma fatte le dovute proporzioni e calcolato l’indice di difficoltà della partita abbiamo deciso di premiare l’attaccante della squadra di Zenga che chiamato a sostituire Budimir non lo fa rimpiangere, anzi. Una prestazione da bomber di razza quella con la quale “schiaffeggia” la Samp e la stende. Se dobbiamo trovare un neo ci sarebbe il rigore sbagliato ma glielo perdoniamo: è Marcello il secondo alieno di giornata!
1° – Vitor Hugo: nella giornata in cui al Franchi si ricorda Astori, il calciatore chiamato a sostituirlo sigla il gol vittoria contro il Benevento. Davide indossava la maglia numero 13: saranno coincidenze dunque il fatto che Vitor vesta la numero 31, che abbia segnato alle ore 13 in punto e che in quel momento abbia iniziato a piovere… Può darsi, ma ci piace pensare che lo stacco assurdo del difensore brasiliano in occasione del gol sia anche merito di Asto da lassù. L’esultanza, inoltre, rimarrà alla storia. Non serve aggiungere altro.
di Giorgio De Giorgi