Laurentino, ragazzo decapita madre 46enne a seguito di una lite

La tragedia si è consumata al Laurentino, via James Joyce a sud di Roma. Un ragazzo di 19 anni, Valerio A., ha ucciso e decapitato la madre al termine di una lite familiare.

La sorella del ragazzo, 15 anni, è scappata dai vicini dopo aver tentato di fermarlo ed ha raccontato quello che stava accadendo.
“Abbiamo sentito delle urla nella notte e delle persone piangere”, hanno raccontato, dicendo che subito dopo hanno avvisato le forze dell’ordine.
In quel momento il padre non era presente; la coppia era in crisi e si stava separando e sembrerebbe essere stato proprio questo il motivo scatenante della lite.

All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo era chiuso dentro casa ed ha aperto la porta solo dopo molta insistenza dei militari. Il corpo della madre, Pamela F., 46 anni e trasferitasi tempo fa a Roma da Palestrina, era steso in salotto, mentre il 19enne era ancora cosparso del sangue della donna.

Vicino al corpo anche il coltello utilizzato per l’omicidio, con una lama di 20cm.
L’appartamento è stato sigillato; il giovane è stato portato in caserma e arrestato, avrebbe problemi psichici, ma su questo ci sono accertamenti in corso. Adesso è a Regina Coeli con l’accusa di omicidio.

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