Si è aperta sabato 20 novembre e chiuderà il giorno 28 la Settimana Europea per la Riduzione dei
Rifiuti (SERR), un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla
sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti. Il tema dell’edizione 2021 è “Comunità Circolari”
che coinvolge i singoli cittadini nella promozione di azioni volte a perseguire l’obiettivo “zero rifiuti”.
Secondo il WWF occorre investire sull’informazione dei cittadini per aumentare la loro
consapevolezza del problema e la loro partecipazione al cambiamento di abitudini nella
produzione dei rifiuti – riduzione e riuso – e al corretto conferimento dei rifiuti per permettere una
raccolta di qualità
“La questione rifiuti – dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area
Metropolitana – è certamente tra le priorità per garantire la qualità della vita di ciascuno di noi e
dell’ambiente che viviamo ed è anche una responsabilità alla quale siamo tutti chiamati a
rispondere con atti concreti, quotidianamente. Il miglior rifiuto è quello non prodotto, è questo il
primo impegno che cittadini ed aziende debbono perseguire. Per le aziende la sperimentazione di
pratiche innovative può favorire importanti risultati in termini di prevenzione del rifiuto ed è questo
il terreno dove maggiormente investire sulla ricerca, dove la tecnologia può essere d’aiuto.”
È proprio nella sovrapposizione tra la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti e l’inizio delle
attività avviate dalla nuova Giunta comunale di Roma da poco insediata che il WWF vuole
rilanciare sul tema tre proposte già diffuse tramite gli organi di informazione, i primi passi che
l’Associazione chiede di attuare per raggiungere una corretta gestione dei rifiuti in una città
peraltro ricca di Natura e che può aspirare ad essere Capitale europea della Biodiversità:
“Auspichiamo un confronto con la nuova Giunta capitolina – aggiunge Maggini – che guardi al
futuro della città. Per uscire dallo stallo nel quale si trova Roma, occorre superare la logica
emergenziale e definire una programmazione che si affidi a competenze ed esperienze
consolidate. Pertanto il ruolo e il rilancio di AMA appaiono strategici. L’Europa parla il linguaggio
della sostenibilità ambientale e prevede importanti risorse per chi sarà capace di praticarla. I rifiuti
in strada sono solo il sintomo di un sistema che necessita delle cure di tutti noi per essere in salute
e la settimana europea volta alla loro riduzione è una buona occasione per Cittadini ed
Amministrazione per riflettere sui passi necessari da compiere.”