Reddito di Cittadinanza percepito indebitamente, ma i furbi sono stati smascherati dai Carabinieri. In sei sono stati denunciati per aver dichiarato il falso, fingendosi conviventi.
I nuovi casi sono collegati a quelli delle persone arrestate lo scorso aprile, con l’esecuzione di 51 provvedimenti.
Due sottoposti ad una misura cautelare e quattro familiari di soggetti arrestati, nell’effettuare la richiesta per ottenere il reddito di cittadinanza, hanno omesso di comunicare e aggiornare lo stato detentivo dei familiari o hanno dichiarato falsamente lo stato di convivenza con soggetti esterni al proprio nucleo familiare percependo, di fatto, il beneficio senza avere i requisiti previsti dalla legge.
Sono stati tutti deferiti all’Autorità Giudiziaria e contestualmente da parte dell’INPS è stata immediatamente sospesa l’erogazione del sussidio.