In arrivo a Roma 715 nuovi attraversamenti pedonali luminosi. La Giunta capitolina ha infatti approvato il progetto di fattibilità che punta a raggiungere l’obiettivo ‘Vision zero’, che ha l’intento di eliminare i morti e i feriti a causa di incidenti stradali.
Un altro tassello del Piano sulla sicurezza stradale che insieme al rifacimento della grande viabilità e della segnaletica e a operazioni di restyling sui marciapiede e sulle piste ciclopedonali, punta a fare di Roma una città a misura d’uomo, un luogo dove tutti e in particolare pedoni, ciclisti, e utenze fragili, possano trovarsi in sicurezza.
I nuovi attraversamenti, i cosiddetti Apl, saranno realizzati sulle strade della Capitale e avranno un costo di 10 milioni di euro per l’annualità 2023-2024, suddivisi in: 5,3 milioni per la realizzazione di 270 Apl sulla Grande viabilità e 4,7 milioni per le strade dei Municipi.
Gli attraversamenti pedonali luminosi utilizzano tecnologie di ultima generazione e soluzioni intelligenti, e saranno collegati al sistema esistente di illuminazione pubblica. Il progetto è stato sviluppato dal Csimu sulla base di uno studio approfondito della situazione esistente, attraverso rilevazioni in sito, analisi degli incidenti stradali, punti critici segnalati dal Corpo di Polizia di Roma e ascolto dei cittadini, individuando quindi la localizzazione degli attraversamenti pedonali potenzialmente pericolosi.
Gli Apl sono una soluzione ottimale sia per il pedone sia per l’automobilista: infatti le aree interessate dall’illuminazione sono le strisce pedonali, ma anche la parte del marciapiede e questo consente, come da norma, di illuminare sia il piano orizzontale sia il piano verticale, illuminando perfettamente il corpo dei pedoni, rendendoli visibili già dall’area d’attesa. Pertanto, l’illuminamento orizzontale consente al pedone di vedere la segnaletica orizzontale, mentre l’illuminamento verticale aiuta l’automobilista a vedere il pedone.
Comune di Roma