Forza Nuova, rigettato il ricorso contro Facebook: la rimozione delle pagine giudicata legittima

Il tribunale di Roma ha respinto il ricorso contro l’oscuramento delle pagine Facebook del partito di estrema destra. L’organizzazione dovrà sostenere anche le spese processuali.

“La maggior parte del contenuto e il tono generale dell’opera del ricorrente e dunque il suo scopo, hanno una marcata natura negazionista e contrastano quindi con i valori fondamentali della Convenzione dei diritti dell’uomo, quali espressi nel suo Preambolo, ossia la giustizia e la pace. Rileva che il ricorrente tenta di fuorviare l’art. 10 della Convenzione dalla sua vocazione utilizzando il suo diritto alla libertà di espressione per fini contrari alla lettera ed allo spirito della Convenzione”.

Queste le parole della sentenza alla base del rifiuto del ricorso. Aggiunge anche che Facebook richiede a tutti i suoi utenti di non usarlo «per scopi illegali, ingannevoli, malevoli o discriminatori» e di non pubblicare contenuti che «non rispettano i diritti di terzi o le leggi vigenti», pena la rimozione di pagine e contenuti. Le motivazioni riportano anche molti esempi in cui Forza Nuova contravviene ai termini, con espliciti riferimenti al fascismo e a iniziative discriminatorie contro rom, migranti e omosessuali.

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