È partito questa mattina a Fiera di Roma il primo concorsone del Comune di Roma in epoca Covid.
Sono 1.522 i posti disponibili per dirigenti, funzionari e travet.
I candidati sono 220 mila; la giunta Raggi schiererà i vigili urbani e gli uomini della Protezione civile, per cercare di ridurre gli assembramenti.
Si procederà con mini-sessioni (“mini” si fa per dire) da 2-3mila persone alla volta, per due turni al giorno, ma si teme ugualmente per l’ingente folla presente.
Per questo motivo arriva l’invito a ridurre il più possibile il numero degli “accompagnatori”, rivolto soprattutto a chi viene da fuori Roma: quasi il 30% dei candidati al concorsone non abita nel Lazio, quasi il 10% arriverà dalla Campania, ma c’è anche chi si metterà in viaggio da Puglia, Sicilia e Trentino Alto Adige. Chi viene da fuori di solito arriva scortato dai famigliari, a cui negli anni passati veniva concesso di sostare nei grandi slarghi adibiti a parcheggio della Fiera. Stavolta no.