A Roma c’è un giardino segreto che né i romani né i turisti conoscono: come visitarlo gratuitamente

Nel centro di Roma esiste un’incantevole oasi di tranquillità: il giardino segreto, accessibile a tutti, ma conosciuto solo da pochi.

Roma, la città eterna, è un luogo ricco di storia e bellezza. Oltre alle famose attrazioni come il Colosseo e la Fontana di Trevi, la capitale italiana custodisce tesori meravigliosi e poco conosciuti. Uno di questi è Palazzo Venezia, una maestosa residenza rinascimentale che fu sede del governo italiano durante il periodo fascista.

Il giardino segreto a Roma
A Roma c’è un giardino segreto che in pochi conoscono – RomaCityRumors.it

All’interno delle sue mura si trovano straordinarie opere d’arte e affreschi, testimonianze di un passato glorioso. La vera sorpresa, tuttavia, risiede nel suo giardino recentemente restaurato e aperto al pubblico, un bellissimo angolo verde in cui è possibile ammirare splendide piante esotiche, incantevoli fontane e un’atmosfera di totale tranquillità lontana dal caos cittadino. Il “Giardino Ritrovato” è un autentico gioiello nascosto che merita di essere scoperto.

Il Giardino Ritrovato: un tesoro nel cuore di Roma

Il giardino di Palazzo Venezia ha una storia molto antica, risalente al XV secolo. Nel corso dei secoli, è stato oggetto di diverse trasformazioni e restauri. Inizialmente concepito come parte integrante dell’edificio stesso, il giardino era destinato a essere un luogo di svago e relax per i pontefici che risiedevano nel palazzo. Durante il Rinascimento, la struttura fu ampliata e abbellita con fontane, statue e piante esotiche.

Il giardino segreto di Palazzo Venezia
Un giardino nascosto al centro di Roma – Foto: credits Facebook @Turismo Roma – RomaCityRumors.it

Nel XVI secolo, Palazzo Venezia passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia, che assunse il controllo dell’edificio. Durante questa fase, divenne un notevole polo politico e culturale per la città di Roma. Successivamente, il Palazzo passò nelle mani dello stato italiano, assumendo una posizione di rilievo come una delle principali sedi governative del paese. Durante il periodo del ventennio fascista, funse da quartier generale per il governo di Benito Mussolini. In quegli anni, furono apportate modifiche sostanziali all’edificio per adattarlo alle esigenze del regime fascista.

Dopo la conclusione della Seconda guerra mondiale, Palazzo Venezia ha riacquistato il suo ruolo di centro culturale e artistico. Oggi, è la casa del Museo Nazionale di Palazzo Venezia, che ospita una vasta e affascinante collezione di opere d’arte e oggetti storici. Dal 2016, il giardino ha subito dei cambiamenti significativi grazie a un investimento di sei milioni di euro, a seguito del quale è stato rinominato “Giardino Ritrovato“. Oggi, questo spazio verde fa da cornice a numerosi eventi, spettacoli e conferenze durante le serate estive. Il giardino accessibile gratuitamente a tutti i visitatori, offrendo loro un luogo piacevole e verde nel cuore della città.

 

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