Primato in Italia per il Lazio: 70% di vaccinati

Raggiunto ieri, con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto, il 70% di residenti vaccinati nel Lazio con prima e seconda dose.

Nonostante l’attacco informatico la regione ha raggiunto l’obiettivo prefissato e pensa già al prossimo, ovvero il raggiungimento dell’80% entro settembre. Si punta, infatti, sul coinvolgimento dei giovani, in vista della riapertura scolastica a settembre.

In Italia “solo” il 61 per cento della popolazione (36,1 milioni) si è visto iniettare la prima dose, mentre il 54,8 per cento (32,4 milioni) anche il richiamo. C’è un 10 per cento di differenza, quindi, tra il Lazio e il resto del Paese, che raggiungerà lo stesso obiettivo forse a fine agosto. 

Maurizia D’Amore, responsabile del hub allestito all’Auditorium, spiega: “Oggi abbiamo in programma 1.600 inoculazioni sui 1.200 slot giornalieri. Ma non ci siamo fermati neppure ieri, con in corso l’attacco degli hacker: non avendo un aggiornamento dei dati in tempo reale, per esempio abbiamo accolto anche le persone che non erano prenotate”.

“Oggi (ieri, ndr) nonostante l’attacco hacker abbiamo raggiunto il 70 per cento della popolazione adulta nel Lazio vaccinata. Un immenso grazie a una straordinaria comunità della nostra regione che ha lavorato unita per questo obiettivo. Grazie ai cittadini del Lazio per la collaborazione che hanno dimostrato dall’inizio della pandemia” aggiunge Zingaretti.

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