Nonostante la trasferta vietata dopo la decisione presa dal prefetto della Capitale, Lamberto Giannini, resta altissima l’attenzione per l’arrivo dei tifosi del Feyenoord
Per la terza stagione consecutiva Roma e Feyenoord si sono ritrovate a giocare contro un match delle coppe europee e la grande rivalità tra le due tifoserie ha reso l’attesa molto elettrica. Il match di ritorno è in programma giovedì prossimo allo Stadio Olimpico alle 21, e l’atmosfera è molto tesa anche a causa di alcuni precedenti che hanno visto danneggiare addirittura alcuni monumenti storici della Capitale.
Agenti in assetto antisommossa. Aeroporti, stazioni e caselli autostradali monitorati. Sale la tensione e la paura nelle strade della capitale. E’ pronto da tempo il piano di sicurezza, soprattutto per le vie del centro storico, e Roma si blinda in vista del ritorno del playoff di Europa League, Roma-Feyenoord. Oltre mille gli uomini delle forze dell’ordine coinvolti per garantire la sicurezza.
Oramai è diventata una “classica”
Per il terzo anno consecutivo, i giallorossi e la squadra di Rotterdam incrociano le loro strade in Europa. Dopo la finale della Conference League di Tirana due anni fa e il turno a eliminazione diretta della scorsa stagione in Europa League, questa volta il teatro del nuovo faccia a faccia è il playoff per l’accesso al tabellone finale. La Roma fino ad oggi ha sempre avuto la meglio dei biancorossi olandesi e giovedì si ripartirà dal beneaugurante 1-1 di Rotterdam. Ma l’incontro dello stadio Olimpico si porta dietro anche un grande problema di ordine pubblico vista l’accesa rivalità tra le due tifoserie e i precedenti dei tifosi olandesi a Roma. Questo perchè, nonostante l’ordinanza emessa dal prefetto di Roma che vieta di fatto la trasferta ai tifosi olandesi, saranno migliaia che arriveranno comunque nella Capitale e senza il biglietto della partita.
La città si blinda
L’ufficio di Gabinetto della questura ha disposto infatti il piano per l’ordine pubblico. Massima attenzione nei luoghi nevralgici della città per evitare quanto successo negli scorsi anni con atti di vandalismo e violenze. In questura questa mattina, nel corso di un tavolo tecnico, sono stati messi a punto i consueti servizi di prevenzione, dopo che nel 2015 un gruppo di tifosi olandesi devastò la fontana della Barcaccia di piazza di Spagna. Il piano sicurezza scatterà già da questa mattina, perchè esiste la concreta possibilità che i tifosi olandesi, proprio per evitare di essere intercettati, arrivino in città già un giorno prima. Le forze di polizia presidieranno i luoghi sensibili del centro, tra cui appunto piazze e fontane. Già lo scorso anno molti tifosi olandesi senza biglietto vennero intercettati proprio per le vie del centro e accompagnati in un noto pub per stranieri della Capitale e poi scortati fino all’albergo al termine dell’incontro.