Funzionari di polizia, asili nido e non solo: il Comune preso d’assedio dalle candidature

Un numero considerevole le candidature per l’avviso di 2055 progressioni verticali di carriera al Comune di Roma

Funzionari di polizia, educatori di asili nido, funzionari tecnici e amministrativi. Il Campidoglio ha raccolto circa 6500 candidature per  per l’avviso di 2055 progressioni verticali di carriera al Comune di Roma. Di queste 2010 per passare all’area Funzionari e 45 all’area Istruttori.

Il ruolo di funzionario di Polizia è tra i più richiesti tra i candidati – Roma.Cityrumors.it

A farla da padrone sono le richieste riguardanti i profili di Funzionario di Polizia Locale: oltre 2500 per 690 avanzamenti. 1500 (su 440 posti) sono invece le candidature per il ruolo di Funzionario amministrativo: 100 persone hanno invece avanzato la propria candidatura per il ruolo di Funzionario insegnante, per 200 posti a disposizione. A completare il quadro ci sono più di 500 richieste per 200 progressioni a Funzionario educatore asilo nido, quasi 200 per 60 Funzionari tecnici e sono 800 le candidature restanti per gli altri profili previsti.

“Dopo 14 anni di immobilismo totale sul fronte delle carriere interne all’Amministrazione capitolina – ha dichiarato l’ Assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti , Andrea Catarci – registriamo una notevole partecipazione del personale al bando per le progressioni verticali, con quasi 6.500 domande che corrispondono a più del 50% della platea dei dipendenti potenzialmente in possesso dei requisiti previsti dal Ccnl Funzioni Locali, cioè 5 anni di servizio più laurea o 10 anni più diploma. A seguire ci sarà la selezione, con i colloqui che saranno svolti in forma rigorosamente pubblica”.

“Quello delle progressioni – aggiunge Catarci – non è però l’unico strumento utilizzato per valorizzare le professionalità interne. Con la pre-intesa del contratto decentrato di luglio 2023, sottoscritta da organizzazioni sindacali e RSU, si sono introdotti miglioramenti economici per Operatori, Istruttori e Funzionari, con particolare attenzione alle attività più disagiate e a contatto con il pubblico. In più si è deciso, per la prima volta, di distribuire sotto forma di produttività gli avanzi vincolati delle precedenti annualità del fondo del salario accessorio, 42 milioni di euro, a sostegno di stipendi che hanno perso potere d’acquisto e per migliorare macchina amministrativa e servizi alla città. Nel 2024 sono poi in programma le progressioni economiche orizzontali, all’interno delle aree”.

L’obiettivo del Comune è un generale miglioramento delle condizioni di lavoro per rimettere Roma Capitale al passo con le altre PA, guardando sia a chi sale che a chi resta nella medesima area. A completare l’attuale strategia entro metà settembre verrà pubblicato il bando per 640 incarichi di Elevata Qualificazione rivolto a Funzionari che intendano assumere responsabilità complesse su molteplici tematiche, in una sorta di livello intermedio rispetto alla sfera dirigenziale. Sono le nuove figure previste dal CCNL in luogo delle vecchie Posizioni Organizzative, a cui si aumentano le indennità a 14.400€/anno per la fascia B e a 18.000€/anno per la fascia A.”

Andrea Catarci, Assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione e Servizi – Roma.Cityrumors.it

Infine, c’è il Piano assunzionale 2023-2025, “che prevede 1500 nuovi dipendenti entro il 2023, in aggiunta ai 1200 del 2022, nonché quel concorso che nella prima metà del 2024 permetterà di assumere 800 istruttori di Polizia Locale che poi diventeranno 1000 con gli scorrimenti: è la chiusura del cerchio – conclude Catarci –  in quanto il nuovo personale andrà a coprire proprio le postazioni di lavoro territoriali e centrali lasciate vuote per effetto delle progressioni verticali. Ad esempio, a fronte dei 690 agenti di Polizia Locale che potranno diventare Funzionari ci saranno gli 800 nuovi agenti e, a compensare i 440 Istruttori amministrativi che diventeranno Funzionari ci sono le 250 assunzioni effettuate nel 2022 e le 349 in corso nel 2023, per un totale di circa 600. La strada da fare è tanta. È però incoraggiante che misure attese da lunghi anni siano state attuate, tutte insieme, nel 2023 non ancora concluso, con l’impegno costante dei dirigenti e del personale del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane che si ringrazia vivamente”.

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