Sono andati avanti per anni gli abusi sessuali nella famiglia del pastore evangelico e di sua moglie, al corrente di tutto.
Le vittime sono state le loro figlie minorenni, costrette a subire violenze quotidiane da parte del padre. Il periodo di riferimento è quello dal 2009 al 2019, ma la sentenza è giunta solo oggi con la condanna a sei anni di carcere con l’accusa di abuso nei confronti delle sue due figlie.
A fa uscire allo scoperto la notizia delle violenze è stata la denuncia di una delle due figlie, che raggiunta la maggiore età ha deciso di farsi giustizia da sola. L’uomo è stato trattenuto presso il carcere di Rebibbia.
Le modalità “esecutive e le circostanze dei fatti-reato sono indicativi di una negativa personalità dell’indagato, del tutto privo di autocontrollo e freni inibitori in ordine ai suoi impulsi sessuali e aggressivi”, ha dichiarato il gip.