La nuova ordinanza firmata da Zingaretti, presidente della Regione Lazio, prevede l’obbligo di vaccino a partire dal prossimo 15 settembre.
Per ridurre il rischio di confusione tra una normale influenza e i casi di coronavirus, la Regione ha deciso di rendere obbligatorio il vaccino per tutti gli over 65 e per il personale medico impegnato negli ospedali.
“E’ stata firmata l’ordinanza da Zingaretti su proposta dell’Assessore alla Sanità, Alessio D’Amato per rendere obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale e anti pneumococcica per tutti i cittadini over 65 anni e tutto il personale sanitario. L’obbligo sarà a decorrere dal 15 settembre 2020 in concomitanza con l’inizio della campagna di vaccinazione regionale. La mancata vaccinazione per il personale sanitario comporterà l’inidoneità temporanea allo svolgimento della mansione lavorativa ai sensi del Dg. 81.
La mancata vaccinazione per le persone ultra 65 anni comporterà l’impossibilità di accedere a centri anziani o altri luoghi di aggregazione che non consentano di garantire il distanziamento sociale, inoltre vi è una forte raccomandazione per effettuare il vaccino antinfluenzale per tutti i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni attraverso il pieno coinvolgimento dei pediatri di libera scelta”.