I due terzi dei casi di variante Delta riscontrati nel Lazio sono nella Capitale; l’assessore alla sanità D’Amato è preoccupato per l’aumento continuo e repentino dei contagi, soprattutto tra i più giovani.
La variante è più contagiosa e rapida delle altre ed i casi di positività sono destinati ad aumentare; le vaccinazioni, d’altro canto, stanno facendo effetto, lasciando liberi gli ospedali senza sovraccaricarli.
Il 66% dei casi con variante Delta ha un’età inferiore ai 30 anni e l’età mediana dei casi è di 29 anni. Inoltre, il 76,5% dei casi con variante Delta risulta non vaccinato. Se poi si considerano anche i vaccinati con una sola dose, la percentuale supera il 90%. “Risulta evidente come questa pandemia, nelle prossime settimane, porterà a colpire soprattutto coloro che non si saranno vaccinati”, spiega D’Amato.