Nella notte tra sabato e domenica scorsi, il portale per le vaccinazioni della Regione Lazio è andato in tilt. Bloccata ogni operazione riguardante i vaccini ed il rilascio di certificati.
“Da stanotte è in corso un pesantissimo attacco hacker contro sistemi informatici LazioCrea che gestiscono prenotazioni vaccini. Un fatto gravissimo, blocca un servizio fondamentale. Ci scusiamo con i cittadini per gli inevitabili disservizi. Abbiamo segnalato alle autorità l’attacco e ringrazio tutti i dipendenti che da questa notte sono al lavoro per difendere la centrale e per tornare alla normalità” ha dichiarato Zingaretti.
Mentre sul sito della Regione appariva questo messaggio:
“È in corso un potente attacco hacker al ced regionale. I sistemi sono tutti disattivati compresi tutti quelli del portale Salute Lazio e della rete vaccinale. Sono in corso tutte le operazioni di difesa e di verifica per evitare il protrarsi dei disservizi. Le operazioni relative alla vaccinazioni potranno subire dei rallentamenti. Ci scusiamo per il disagio indipendente dalla nostra volontà”.
La polizia postale è ancora al lavoro per risalire all’autore dell’attacco informatico; nel frattempo i tecnici stanno cercando di rimettere in piedi il sito nel minor tempo possibile.
“Per motivi di sicurezza i sistemi sono stati disattivati, e al momento sono sospese le prenotazioni per i vaccini – ha spiegato l’assessore Alessio D’Amato – Le operazioni di somministrazione, che stanno regolarmente procedendo, potrebbero subire dei rallentamenti, poiché dovranno essere gestito manualmente l’inserimento dei dati. Tutto questo avviene proprio nel giorno in cui il Lazio ha superato il traguardo del 70% della popolazione over 18 vaccinata con doppia dose. Confido nel lavoro dei tecnici di LazioCrea che stanno conducendo ininterrottamente assieme alle autorità di sicurezza e controllo ed auspico che questo vile attacco possa essere respinto nel più breve tempo possibile”.