Seduto al computer per svolgere l’esame teorico per prendere la patente, ha insospettito la vigilanza.
Il protagonista di questa bizzarra storia è un trentatreenne originario di un paese dei Balcani. Durante i quiz a risposta multipla ha attirato l’attenzione della vigilanza della motorizzazione di Viterbo per il suo comportamento strano.
E in effetti il fiuto del personale ha avuto ragione: l’uomo aveva nascosto nella felpa che indossava un dispositivo dotato di telecamera e auricolare, con cui stava inviando e ricevendo le risposte esatte del quiz da un complice.
Ma in che modo agiva? Inviando le immagini del monitor con le domande e qualcuno, al di là del suo dispositivo, rispondeva. Quindi lui segnava la x sulla risposta giusta.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che quando lo hanno perquisito gli hanno trovato addosso l’ingegnoso sistema di ricetrasmissione ancora in funzione. Il trentatreenne non ha voluto fornire l’identità del suo complice.
Sono in corso le indagini per capire chi sia la persona che forniva le risposte corrette. L’aspirante patentato è stato deferito all’autorità giudiziaria per falsa attribuzione di lavori altrui, quale aspirante al conferimento della patente di guida.