Impazza la psicosi legata al ragno violino. Come evitare di essere morsi in casa? E in caso, come comportarsi? La guide definitiva
L’ultimo caso conosciuto è avvenuto a Latina. Un uomo di cinquanta anni è stato morso da un ragno violino ed è stato ricoverato e curato all’ospedale Goretti di Latina, nel Lazio. L’uomo è stato controllato e curato dall’equipe di Malattie Infettive ed è stato trattenuto per una settimana, prima di essere dimesso: aveva un grave problema cutaneo. Il ragno violino lo ha morso quando l’uomo ha tentato di pulire una ragnatela che c’era all’interno della sua abitazione. Il cinquantenne non si era accorto di nulla, ma a distanza di qualche ora ha iniziato a sviluppare una seria infezione cutanea.
I casi di morsi da parte dei ragni violini, si stanno moltiplicando in modo evidente, ed hanno portato romani e non solo, a vivere una sorta di vera e propria psicosi generale. “Nessun caso grave — ha detto al Corriere il dottor Giorgio Ricci, direttore del Centro antiveleni dell’Università di Verona, riferimento regionale e nazionale — 25 pazienti ci sono stati segnalati nel resto del Triveneto, in Sicilia e Sardegna. Ma la vera emergenza è l’ondata di paura che si è scatenata attorno a un aracnide sempre esistito e dotato di una sopravvivenza lunga, quattro anni”.
Come comportarsi in caso di morso da parte del ragno violino? Il dottor Claudio De Liberato, entomologo dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, ha realizzato una vera e propria guida, per far conoscere a tutti le caratteristiche dell’animale e regalare qualche consiglio utile su come evitare di venirne a contatto. Il suo nome scientifico è Loxosceles rufescens, ed ha un aspetto molto particolare: è dotato di un corpo di colore marrone chiaro, con una caratteristica macchia scura a forma di violino sulla parte anteriore.
E’ lungo circa sette o dodici millimetri ed ha zampe lunghe e sottili. A differenza dei ragni comuni ha sei occhi anziché otto. Il ragno violino è conosciuto per il suo comportamento particolare: è infatti un ragno notturno, solitario e molto schivo. Morde solo in casi accidentali: se si sente schiacciato o minacciato. Il ragno violino si può trovare sia in casa che all’aperto. Generalmente predilige gli interni degli edifici. Soprattutto luoghi che tranquilli e poco frequentati, come soffitte, cantine, soppalchi, ripostigli, garage, retro dei mobili e scatoloni. All’aperto invece ama rifugiarsi in crepe dei muri, sotto sassi, in grotte e tane. Le condizioni che considera favorevoli sono gli ambienti caldi, secchi e bui.
Ecco come comportarsi quando sappiamo di avere il ragno violino all’interno delle nostre abitazioni. Innanzitutto è fondamentale mantenere puliti e privi di ragnatele gli angoli della casa, specialmente in zone poco frequentate. Indossare guanti per riordinare e pulire le aree dove il ragno potrebbe nascondersi. Tenere il più possibile in ordine gli spazi (cantine, ripostigli, soffitte etc.) e avere delle giuste accortezze. Ad esempio, riparare crepe nei muri, sbattere scarpe e vestiti prima di indossarli, riporre i vestiti della stagione non in corso in scatole con chiusura
ermetica o sacchi.
Ecco come comportarsi se si ha la sfortuna di essere colpiti. Il morso del ragno violino non è doloroso e solitamente non ha conseguenze rilevanti. La raccomandazione è comunque di lavare la zona con acqua e sapone, applicare del ghiaccio per ridurre il gonfiore. Tenere sotto controllo il punto del morso per valutare il possibile sviluppo di necrosi.
Rivolgersi immediatamente a un medico o al pronto soccorso per una valutazione professionale e un eventuale trattamento.