“Magnifica Presenza”, il regista turco Ferzan Ozpetek torna finalmente a teatro: le date del suo spettacolo, l’incredibile cast e i biglietti.
Ferzan Ozpetek è uno dei registi più acclamati del mondo del cinema, conosciuto ed apprezzato in modo particolare per il suo modo di raccontare tematiche importanti quali l’identità di genere, le relazioni e le diversità culturali.
Nato e cresciuto in Turchia, successivamente decide di trasferirsi in Italia per portare avanti la sua formazione (Storia del Cinema alla Sapienza di Roma e successivamente l’Accademia di Costume e Moda). Ed è proprio sul territorio nazionale italiano italiano che si consacra definitivamente sulla scena con film del calibro di Cuore Sacro, l’iconico Saturno contro e Mine Vaganti.
Come accennato precedentemente, l’incredibile lavoro del regista è proprio quello di portare sulla scena temi attuali e di profondo spessore. Il filo conduttore è molto spesso l’amore, con le sue implicazioni e le sue difficoltà. Si parla di differenze di genere, di amore omosessuali, di relazioni, di difficoltà.
Il suo lavoro non si è limitato solo ed esclusivamente al mondo del cinema, ma spazio anche al teatro dove tornerà nuovamente con Magnifica Presenza. Si tratta dell’adattamento scenico di uno dei suoi film più acclamati dalla critica. Al suo fianco un cast eccezionale che vede la presenza di Serra Yilmaz, Tosca D’aquino, Federico Cesari, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi e Fabio Zarrella.
Magnifica Presenza racconta la storia del giovane pasticcere Pietro che decide di partire dalla Sicilia alla volta di Roma portandosi dietro il sogno di diventare attore. Una volta arrivato nella capitale, il ragazzo si ritroverà da solo in una grande casa abitata da inquilini decisamente fuori dal normale. Spazio temporale, apparizioni, fantasmi: questo è molto molto altro ancora quello che accade sia nel film e che i telespettatori vedranno sul palcoscenico.
Il regista turco, infatti, sbarca al teatro Ambra Jovinelli di Roma dal 7 al 18 febbraio (il costo del biglietto è a partire da 19 € fino ad un massimo di 37 €):
Il film è stato accolto in maniera molto positiva sia dal pubblico che dalla critica: è stato notato come, ancora una volta, il regista abbia scelto di esplorare temi molto delicati. Si parla, infatti, di solitudine, di rivalsa personale, della volontà di emergere e di fare i conti con il passato.