Si fingeva pranoterapeuta e, dicendo di saper curare qualsiasi malattia, approfittava delle amicizie della figlia della sua compagna per abusare di minorenni con la scusa di di sottoporle a trattamenti terapeutici. Poi, una volta scoperto, si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. L’uomo, Luciano Scibilla, 74enne romano, era inserito nella lista Europol dei 19 più pericolosi sex offender ricercati in campo internazionale e segnalato anche sul sito eumostwanted.eu, Most Wanted Fugitives, e da ENFAST (European Network of Fugitive Active Search Teams – Rete Europea delle Unità di Ricerche Attive Latitanti).
E ora, al termine di una complessa attività d’indagine svolta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) insieme agli uomini della Questura di Roma – Commissariato Tuscolano, su delega dalla Procura di Roma e con il coordinamento operativo dell’Esperto per la sicurezza a Santo Domingo, l’uomo è stato trovato e fermato a Samanà, località a 200 km a nord dalla capitale, famosa per il passaggio delle balene davanti alle sue coste. Scibilia è stato fermato venerdì 16 aprile nella Repubblica Dominicana: stamattina sta rientrando in Italia da Santo Domingo e verrà immediatamente arrestato. Scibilia è destinatario di un ordine di esecuzione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, per una pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale su minori.
Fonte: Il Corriere della Città