Nella Capitale è ancora tempo della domenica ecologica. Ecco tutte le regole da rispettare per non dover fare i conti con sanzioni pesante
Si avvicina un nuovo weekend e per i romani si preannuncia con un piccolo disagio. Domenica 1 dicembre, infatti, è prevista la seconda giornata ecologica. Dopo quella con buoni risultati del 10 novembre, il prossimo mese nella Capitale si apre con il blocco delle auto a motore endotermico.
Una giornata che, come già fatto ad inizio novembre, ha come obiettivo quello di salvaguardare l’ambiente e portare i romani in determinate fasce orarie di lasciare l’auto e muoversi a piedi o in biciletta. Il tutto accompagnato in centro da eventi per bambini e più grandi così da trascorrere una domenica diversa dalle altre e con uno sguardo molto attento all’ambiente.
Partiamo dagli orari di questa seconda domenica ecologica. Le fasce sono molto simili a quella della prima ovvero: 7:30-12:30 e 16:30-20:30. Ricordiamo che il blocco vale per tutti i veicoli a motore endotermico, ma ci sono anche delle eccezioni come per esempio tutti i mezzi di pubblica utilità, forze dell’ordine e quelli di soccorsi. È possibile girare regolarmente anche per coloro che hanno un permesso speciale per recarsi a matrimoni, funerali oppure eventi in programma in quel giorno. In questo caso non ci sono rischi di sanzioni.
In caso di violazione del blocco, c’è la multa che può andare da 163 a 658 euro. Prevista anche la sospensione della patente fino a 30 giorni in caso di un mancato rispetto recidivo del divieto. Quindi massima attenzione per non dover fare i conti con sanzioni pesanti.
Sono ben cinque le giornate ecologiche previste nella Capitale tra 2024 e 2025. È oramai un appuntamento fisso e anche i giorni difficilmente variano. Si è partiti il 10 novembre con il primo blocco delle auto. Si prosegue, come detto in precedenza, il 1° dicembre, ma ci sono anche altri appuntamenti da segnare sul calendario per non incappare in sanzioni molto pesanti.
Il terzo appuntamento della domenica senza auto è previsto per il 26 gennaio. Si concluderà questo periodo con le ultime due domeniche previste per il 16 febbraio e il 23 marzo.