Doveva essere un intervento di routine, un’operazione apparentemente semplice, ma si è trasformata in tragedia.
Una Ragazza di 26 anni è morta lo scorso martedì pochi giorni dopo essersi sottoposta all’ultimo intervento che doveva salvarle la vita. Il primo invece, che consisteva nell’asportazione di tessuto dall’utero, non è stato eseguito correttamente ed ha portato la paziente ad un lento declino.
Sarà il medico legale a stabilire se ci sia stato un nesso di causa; nel frattempo il pm Gianfranco Gallo che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Due strutture le strutture dove la donna è stata operata, la prima la casa di cura Santa Famiglia a Prati e poi all’ospedale Villa San Pietro.
“Non possiamo credere a quello che sta succedendo” sotto choc i familiari, che mai avrebbero pensato di non poter più vedere la ragazza in vita.