Sono terminate le indagini dei carabinieri sul gruppo di minorenni che avrebbe aggredito un 15enne accusato di aver fatto la spia ai professori.
Sono sette, tuti tra i 13 e i 15 anni incensurati; i giovani sono stati denunciati alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni per lesioni aggravate in concorso, diffamazione e diffusione di riprese e registrazioni fraudolente.
La vittima avrebbe avuto la colpa di aver riferito al professore i nomi di alcuni studenti che disturbavano durante le lezioni. Preso a calci e pugni, la scena del 4 febbraio scorso venne ripresa con i cellulari e pubblicata sui social; da qui le indagini ora concluse.