Anzio | Uomo morto in giardino | degrado e abbandono tra i rifiuti | “Storia di uomini invisibi” commenta il Sen. 5S Emanuele Dessi

A Seguito della segnalazione di una donna 35enne preoccupata in quanto il marito non era tornato a casa,

la polizia locale di Anzio a Lavinio coordinata dal comandante Sergio Ierace è intervenuta prontamente.

la famiglia della donna qualche mese fa fu sanzionata dai Vigili Urbani per l’eccessiva presenza di rifiuti in giardino; provenienti dal Piemonte si erano trasferiti nel Litorale Romano, lei il marito 69enne pensionato e i quattro figli minorenni.

Gli agenti hanno ritrovato l’uomo accasciato privo di vita su un tavolino in giardino; giorni addietro l’uomo aveva rifiutato il ricovero nel pronto soccorso di Anzio, dove era stato accompagnato per difficoltà respiratorie.

La polizia locale ha chiesto l’intervento dei Servizi sociali e, dopo il sopralluogo in loco alla presenza del comandante Ierace, è stata comunicata al Tribunale dei minori la necessità di collocare i bambini di età compresa dai 7 ai 9 anni in un struttura idonee all’accoglienza dei fanciulli.

“E’ una storia di poveri invi visibili, l’ennesima, drammatica, di fronte alla quale non possiamo più voltarci dall’altra parte. Una storia, quella di Lavinio, che richiama ad una assunzione di responsabilità tutte le istituzioni, dalla scuola, ai servizi sociali, dal Comune fino al Governo che pure in questi mesi ha gettato le basi per tentare recuperare il tempo perduto”

Così commenta il Senatore 5S Emanuele Dessì

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