i pendolari della Roma-Lido sono esasperati dalle condizioni a cui sono costretti a sottostare tutti i giorni per recarsi a scuola o a lavoro.
Tre stazioni chiuse ad Ostia, vagoni stracolmi, corse soppresse, comunicazioni assenti e ritardi inaccettabili; questi solo alcuni dei disagi per i pendolari della Roma-Lido, che hanno deciso di protestare.
CRONACARoma-Lido, passeggeri in protesta alla Regione Lazio: ‘Ogni giorno è un incubo’Pubblicato 4 ore fa il 30 Settembre 2021 – 13:07Di Federica Rosatoroma lido caos
Tre stazioni di Ostia chiuse “sine die”, pendolari ammassati sui vagoni in barba a tutte le restrizioni contro il virus, corse soppresse e non comunicate. O, se si è “fortunati” in ritardo. E’ questo quello con il quale devono fare i conti i pendolari della Roma-Lido, quelli che ogni mattina si alzano per andare al lavoro o a scuola e che più delle volte si trovano ad aspettare sulla banchina il treno. Che se arriva è come se fosse un miraggio.
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Roma-Lido, oggi la protesta dei pendolari davanti la Regione Lazio
Mentre le mattinate da incubo si susseguono per i viaggiatori e il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha annunciato che presto il trenino, che collega la Capitale al litorale, da Atac passerà a Metromare, i pendolari sono esausti e oggi hanno deciso di protestare, di far sentire la propria voce, con la speranza che tutte le richieste vengano accolte. Una volta per tutte.
Il Comitato Pendolari della Roma Lido, che si fa portavoce degli utenti che ogni giorno percorrono quella tratta ” da incubo”, spiega: “Protestiamo perché i treni non funzionano con le chiacchiere. Basta annunci a suon di Tweet e fingere di risolvere i problemi. Non siamo visionari“. E oggi sotto il palazzo della Regione Lazio, in piazza Oderico da Pordenone a Roma, dalle 14 alle 19 è in atto la protesta organizzata dai Comitati pendolari Roma Ostia, Ferrovia Roma Nord e Per la Ferrovia Roma Giardinetti perché tutti sono “stufi delle solite promesse e dell’incapacità di chi governa da anni e che è riuscito solo a peggiorare la situazione”.