Un appuntamento di questa portata, come il funerale di Papa Francesco, oltre al profondo valore simbolico, implica anche una macchina organizzativa complessa, soprattutto dal punto di vista della viabilità.
Roma si prepara a un evento che entrerà nella storia: i funerali di Papa Francesco. Una cerimonia che richiamerà nella Capitale migliaia di fedeli, capi di Stato, rappresentanti religiosi da ogni angolo del mondo e, ovviamente, l’attenzione globale.
Chi si muove in città – che sia in macchina, scooter o con i mezzi – dovrà fare i conti con una serie di modifiche al traffico che interesseranno gran parte del centro storico. Non solo chiusure stradali e deviazioni, ma anche nuove regole temporanee per sosta e accessi ZTL. Insomma, meglio sapere prima dove si potrà (o non si potrà) passare.
L’area più coinvolta sarà ovviamente quella intorno a San Pietro, dove si terrà la funzione funebre. Già nelle ore precedenti, verranno interdetti al traffico via della Conciliazione, piazza Pio XII e le strade limitrofe, per garantire sicurezza e spazio ai partecipanti. Attenzione anche alla viabilità in zona Castel Sant’Angelo, dove è previsto l’afflusso dei pellegrini e l’arrivo delle delegazioni ufficiali.
Molti romani si chiedono: “Ma posso arrivare in auto al lavoro?” La risposta dipende da dove ci si trova e dall’orario. Il Comune ha previsto un piano straordinario di mobilità, con navette gratuite e una riorganizzazione del trasporto pubblico. Le linee della metro A e B saranno potenziate e, in alcuni casi, anticipate. Alcune fermate – in particolare Ottaviano e Cipro – potrebbero essere chiuse o accessibili solo da uscite secondarie.
Roma, cambiamenti autobus per il funerale di Papa Francesco
Sul fronte autobus, molte linee saranno deviate o sospese temporaneamente, soprattutto nelle fasce orarie più critiche. Chi ha necessità di spostarsi dovrebbe consultare in tempo reale le informazioni su Roma Mobilità, per evitare brutte sorprese. Anche il servizio taxi sarà regolato con postazioni dedicate ai margini delle zone interdette.
Non mancheranno restrizioni anche per bici e monopattini elettrici: i veicoli in sharing non potranno essere parcheggiati nelle aree rosse e alcuni servizi potrebbero essere sospesi del tutto per motivi di sicurezza. Si consiglia quindi di pianificare i tragitti in anticipo, considerando anche possibili ritardi o rallentamenti dovuti ai controlli di sicurezza.
In questo contesto così delicato, il consiglio più utile è forse uno solo: se puoi, lascia l’auto a casa, scegli i mezzi pubblici o valuta il telelavoro per qualche ora. Roma saprà accogliere il mondo, ma ha bisogno della collaborazione di chi la vive ogni giorno.
E poi, al di là delle modifiche al traffico, questa sarà un’occasione per riflettere su un momento storico. Papa Francesco, anche con la sua ultima uscita pubblica, ci lascia un’eredità forte, fatta di gesti più che di parole. La città eterna si ferma, sì, ma non solo per motivi logistici. Ti sei chiesto come sarà quel silenzio, quando tutto attorno sarà immobile?