Inter-Bologna 2-1 – L’Inter ritrova finalmente i tre punti dopo otto giornate di astinenza e guadagna il terzo posto in classifica superando la Lazio.
La formazione messa in campo da Spalletti sorprende tutti vista la presenza dal primo minuto di Karamoh al posto di Candreva. Donadoni con Palacio unica punta lascia in panchina Destro.
Cento secondi ed Eder sfrutta bene un assist dal fondo di Brozovic e fa secco Mirante portando l’Inter in vantaggio. I nerazzurri prendono campo, sembrano avere la partita in controllo e provano spesso a far male grazie alle accelerazioni di Karamoh ma al 23’ Handanovic è chiamato ad un intervento strepitoso sul colpo di testa tentato da Palacio. È blackout per gli uomini di Spalletti che dopo appena due minuti subiscono il gol del pari. Azione in disimpegno in cui Miranda svirgola il rinvio e favorisce l’inserimento di Palacio che buca Handanovic con freddezza.
Nella ripresa si sveglia l’Inter anche grazie all’ingresso di Rafinha al posto di un fischiatissimo Brozovic. Al 63’ l’ex-Barcellona dialoga bene con il giovane Karamoh, uno-due micidiale e palla al 19enne che con una finta manda al bar due difensori del Bologna e lascia partire un sinistro secco da fuori area che si insacca alle spalle di Mirante. 2-1 Inter che avrebbe anche l’occasione per il terzo gol che non arriva. Nel finale nonostante la superiorità numerica, complice l’espulsione di Mbaye per doppio giallo, il Bologna si affaccia pericolosamente all’area nerazzurra ma lo fa senza successo. Nell’ultimo minuto di recupero espulso Masina per fallo su Lisandro López. Finisce così dunque e Spalletti può tornare a sorridere.
Sampdoria-Hellas Verona 2-0 – Secco 2-0 della Samp in casa contro l’Hellas. Entrambi i gol sono arrivati nel secondo tempo, prima con Barreto che di testa sfrutta l’assist di Caprari e poi con un rigore del solito Quagliarella al minuto 85.
Gol numero 17 per il bomber doriano che non pare abbia voglia di fermarsi e vuole far continuare a sognare l’Europa ai tifosi blucerchiati.
Pecchia a serio rischio esonero.
Chievo-Genoa 0-1 – Ancora una vittoria fuori casa, ancora al 90’, ancora con Laxalt, per il Genoa di Ballardini al Bentegodi contro il Chievo. Anche in questa giornata, come nella scorsa contro la Lazio, decisivo il gol dell’esterno, bravissimo a sfruttare l’assist di Lapadula e concludere al volo di sinistro battendo Sorrentino e partita che si chiude sul risultato di 0-1. Chievo che non riesce più a fare punti e scende sempre più in basso in classifica a differenza del Genoa che si sì porta al 12o posto, ben lontano dal terzultimo posto.
Torino-Udinese 2-0 – Dopo lo spavento iniziale col gol subito da Barak poi annullato dall’arbitro Abisso con l’ausilio del Var, vince agevolmente il Toro di Mazzarri. 2-0 il risultato finale. Un gol per tempo basta ai granata per portare a casa i tre punti. Al 32’ è N’Koulou a portare in vantaggio i suoi impattando di testa il calcio d’angolo di Iago Falque e battendo Bizzarri. Nella ripresa ritrova il gol il Gallo Belotti dopo un lungo digiuno con un gran gol che arriva dopo una splendida azione personale in cui fa secco Nuytinck in velocità, entra in area e incrocia il destro mettendo un rasoterra sul palo lontano. Mazzarri ora può iniziare seriamente a pensare alla zona Europa che dista solo due punti.
Sassuolo-Cagliari 0-0 (ore 12:30) – Partita noiosa al Mapei stadium. Finisce a reti bianche tra Sassuolo e Cagliari con i neroverdi che si rendono più pericolosi ma che non sfruttano le occasioni avute in particolare con Berardi che spreca due volte solo davanti a Cragno.
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