Ag (ANSA) 8 MAG
La Procura di Macerata ha chiesto alla Corte d’assise di Macerata la condanna all’ergastolo per Innocent Oseghale, 30enne pusher nigeriano accusato di aver stuprato, ucciso a coltellate e poi smembrato il corpo di Pamela Mastropietro, 18enne romana, dopo che quest’ultima aveva assunto eroina a Macerata il 30 gennaio 2018. Oltre all’ergastolo, il procuratore Giovanni Giorgio ha sollecitato un aggravamento di pena di nove anni e tre mesi per il depezzamento e l’occultamento del cadavere, l’applicazione dell’isolamento diurno per 18 mesi e l’espulsione dal territorio nazionale dopo l’espiazione della pena. L’imputato, affiancato dagli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi, era in aula al momento della richiesta di pena. Secondo l’accusa, non deve essere concessa alcuna attenuante a Oseghale che – ha sottolineato Giorgio – ha fatto ammissioni “irrilevanti”, ha reso “mendaci dichiarazioni” accusando falsamente connazionali di complicità.