Come funziona il sussidio disoccupati INPS, come fare la domanda e quando avviene l’erogazione: tutto quello che c’è da sapere.
Per ottenere la Naspi bisogna eseguire una procedura telematica che può essere effettuata in autonomia o mediante l’ausilio di un patronato. Tuttavia, è bene sapere come funziona l’indennità di disoccupazione, l’iter da seguire, nonché il periodo in cui è possibile ottenere il sussidio. Alla luce di ciò, in questa piccola guida vengono racchiusi i punti focali per effettuare in maniera corretta la domanda. Innanzitutto, per richiedere la Naspi bisogna seguire una procedura telematica e inserire le informazioni relative al rapporto lavorativo cessato le eventuali seconde occupazioni e ai redditi stimati.
Per ricevere l’indennità, il contratto deve essere stato concluso involontariamente o per giusta causa da parte del dipendente: solo così è possibile accedere al beneficio. Inoltre, esistono tempistiche ben precise in cui il lavoratore è tenuto ad inoltrare la domanda: se non rispettate, portano inevitabilmente alla perdita del diritto.
La domanda può essere inviata in totale autonomia usando il portale dedicato. In alternativa, è possibile procedere con la domanda chiamando il contact center dedicato, al numero 803 164 da rete fissa o al 06 164 164 da rete mobile. Infine, è possibile inoltrare la richiesta per mezzo di intermediari quali enti di patronato. In linea massima, le tempistiche di lavorazione sono di 30 giorni, data in cui il richiedente potrà ottenere il primo assegno sul conto corrente bancario o postale; sul libretto postale o presso un ufficio postale, per la durata massima di 24 mesi (due anni), dove l’assegno verrà man mano ridotto.
La domanda deve essere presentata entro l’ottavo giorno dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, altrimenti, l’assegno potrebbe tardare. In ogni caso, bisogna presentare la domanda per via telematica, entro i 68 giorni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro. In caso di licenziamento per giusta causa, il termine decorre dal 30° giorno successivo alla data di cessazione del rapporto.
Per inviare la domanda in autonomia, è necessario accedere ai servizi del portale INPS (inps.it), e accedere con credenziali SPID, CIE o CNS. Per effettuare la richiesta di Naspi è importante avere con sé tutta la documentazione, ossia la data di cessazione effettiva del contratto di lavoro e il motivo di cessazione del rapporto lavorativo. I possessori di Partita Iva, nonché iscritti alla Gestione Separata sono tenuti a dichiarare all’interno della domanda il reddito che si prevede. Stesso discorso per le gestioni Artigiani e Commercianti, che devono dichiarare il reddito presunto alla fine dell’anno.