Come entrare nella Guardia di Finanza: la nuova procedura facile che apre le porte a tutti

Il momento attuale è di quelli che di certo possono rappresentare in ogni senso la speranza per i cittadini. Le opportunità non mancano.

Dal punto di vista della ricerca del lavoro, da qualche mese, la situazione nel nostro paese sembra essere completamente cambiata. In ogni ambito si cerca personale, sia nel settore pubblico che in quello privato. Non mancano, concrete opportunità in qualsiasi contesto, insomma.

Le stesse ambizioni dei candidati spingono verso specifici indirizzi. Non sono pochi, infatti, quelli che preferirebbero lavorare, per l’appunto, in ambito pubblico, spesso in qualche corpo armato. Il fascino della divisa o la concretezza, la stabilità di un tipo di lavoro più che mai preciso e sicuro.

Come entrare nella Guardia di Finanza: come avvicinarsi all’idea di entrare in questo corpo

Uno degli ambiti che ultimamente si preferisce, stando a quelle che sono le varie domande inoltrate, la presenza ai concorsi pubblici ecc, è sicuramente la Guardia di Finanza. Il corpo in questione, dipende, di fatto dal ministero dell’Economia e delle Finanze, con una organizzazione interna di stampo praticamente militare.

La polizia finanziaria, come anche viene definito questo corpo, si occupa della tutela dei pubblici bilanci nazionali ed europei. Inoltre, lo stesso corpo ha il ruolo di presidiare gli interessi dei mercati, dei consumatori e della collettività tutta.

In merito all’organicazione interna, la Guardia di Finanza, prevede la presenza di appuntati e finanzieri, che hanno la qualifica di agenti di polizia giudiziaria, tributaria e di pubblica sicurezza. Troviamo poi i sovrintendenti con qualifiche di ufficiali di polizia giudiziaria, tributaria e pubblica sicurezza. Infine troviamo gli ispettori, anche loro ufficiali nei vari ambiti, che collaborano in caso di necessità con i diretti superiori.

I requisiti utili per entrare a far parte di questo specifico corpo, sono di fatto i seguenti:

• essere cittadino italiano nel pieno godimento dei diritti civili e politici;
• avere un’età tra 18 e 25 anni compiuti;
• essere celibe o nubile, vedovo o vedova;
• essere fisicamente idoneo;
• essere alto 1,65 metri per gli uomini e 1,61 metri per le donne;
• avere un’attitudine fisica alla leva;
• avere conseguito un diploma di istruzione secondaria di primo grado;
• non essere imputato o condannato per delitto non colposo o sottoposto a misure di prevenzione;
• non essere in situazioni incompatibili con l’acquisizione e la conservazione dello stato giuridico di finanziere;
• non essere stato espulso dall’Esercito italiano, dai Corpi militari o civili o destituito da uffici pubblici.

Provare a entrare nella Guardia di Finanza non è di certo facile. In primis bisogna attendere la pubblicazione di un bando ufficiale. A quel punto inizia il concorso con la fase pratica di selezione, che comprende:

• una prova scritta;
• una prova di efficienza fisica;
• l’accertamento dell’idoneità attitudinale e psicofisica;
• la valutazione dei titoli.

Niente di semplice, insomma, ma in ogni caso, un contesto sicuro e dal fascino indiscusso nel quale immaginare di poter far carriera magari. Una opportunità da non scartare assolutamente.