Si svolgerà domani 27 gennaio la Giornata della Memoria per rendere sempre viva e non dimenticare le leggi razziali emanate ormai 80 anni fa e che hanno portato alla morte di milioni di ebrei. Roma, insieme a tutte le città del Paese, domani si stringerà insieme a ricordare non solo le vite che si sono spente ma anche chi a sacrificato la sua vita per provare a salvarle.
Su questi due grandi temi si concentrano quest’anno le celebrazioni del Campidoglio, che giovedì ha offerto in anteprima la proiezione del documentario “1938 – Lo sport italiano contro gli ebrei” realizzato da Matteo Marani di Sky Sport.
“Questa città è orgogliosamente antifascista”. A dirlo né stata la sindaca di Roma Virginia Raggi, che insieme al suo vice Luca Bergamo ha ospitato nella Protomoteca i rappresentanti della Comunità ebraica, tra cui la presidente Ruth Dureghello e tre sopravvissuti ai campi di concentramento, Sami Modiano e Tatiana e Anda Bucci. La sindaca per ribadire il disprezzo contro il fascismo e ogni forma di razzismo antisemita ha ricordato la cancellazione delle strade intitolate a chi firmò le leggi razziali del 1938, presentando il progetto “Testimoni dei testimoni” per gli studenti che hanno partecipato al Viaggio della memoria.
“Oggi c’è bisogno di anticorpi forti contro l’odio e l’intolleranza che riemergono sempre più violenti”. Con questo appello la presidente Dureghello, nel giorno della nomina a senatrice a vita di Liliana Segre, ha ricordato la storia del pugile Lello Efrati, ucciso nei campi di sterminio nel ‘44 perché denunciato da un vicino di casa.
E proprio per non dimenticare che il Comune di Roma ha organizzato degli eventi che dureranno fino al 18 marzo. Sono circa un centinaio e si va dai film alle rappresentazioni teatrali, ai concerti mostre come quella che si tiene Casa della Memoria e della Storia. Il programma, che abbiamo già pubblicato in queste pagine, vede delle attività che si svolgono fino al 31 gennaio 2018 con proiezioni di film, documentari, testimonianze, conferenze, letture, presentazioni di libri e una mostra con il prezioso e significativo apporto delle Associazioni residenti (ANPI, ANED, ANEI, ANPC, ANPPIA, FIAP, IRSIFAR e Circolo G. Bosio) e delle Biblioteche di Roma. Le proiezioni del 27 e 28 gennaio sono in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma.
(GT)