Finale Euro 2020, ancora nessuna decisione per i maxischermi all’Olimpico

La finale degli Europei tra Inghilterra e Italia si avvicina, il conto alla rovescia è già partito, eppure ancora non c’è nessuna decisione ufficiale sull’installazione o meno di un maxischermo allo Stadio Olimpico della Capitale. L’idea era nata dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, che avrebbe voluto riaprire lo Stadio per accogliere i tifosi e vedere insieme l’attesissima partita degli azzurri. A patto che tutto avvenga in totale sicurezza per arginare la diffusione del virus, per scongiurare situazioni rischiose proprio ora che in Italia pare essere tornata la normalità.

Oggi ci sarà una nuova decisione in Prefettura e si cercherà di capire se nello Stadio Olimpico verranno fatti entrare circa 16.000 tifosi per assistere alla finale tra Inghilterra e Italia. Ieri, come spiega il Corriere della Sera, si è tenuto un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura e sono ‘spuntate’ fuori delle criticità nell’organizzazione. Ma se da una parte c’è l’incertezza sul maxischermo nello Stadio della Capitale, dall’altra sono state confermate le due fan zone in Piazza del Popolo e ai Fori Imperiali.

Il Comune aveva proposto di riaprire lo Stadio Olimpico per accogliere i tifosi, ma a quanto pare non pagherà i costi. E per questo che l’UEFA potrebbe prendersi carico di tutte le responsabilità e potrebbe organizzare l’evento straordinario, opzionando l’Olimpico fino alle 24 di domenica. Per ora, va specificato, si tratta solo di ipotesi, ma in caso di conferma la Questura dovrà mettere a punto un piano per la sicurezza, per scongiurare assembramenti e situazioni rischiose. Per evitare quello che è successo martedì scorso, quando l’Italia ha vinto contro la Spagna nelle semifinali. 

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