Con la mostra Flesh: Warhol & The Cow. Le opere di Andy Warhol alla Vaccheria è stata inaugurata a settembre scorso, dopo un lungo lavoro di restauro, La Vaccheria, il nuovo spazio espositivo di Roma Capitale collocato nel paesaggio urbano contemporaneo dell’Eur e nato dalla convenzione urbanistica “Eur – Castellaccio”. Vi si accede da via Giovanni l’Eltore 35 (traversa di via Cristoforo Colombo).
La Vaccheria è un casale storico, uno spazio straordinario con una superficie complessiva di quasi 1.800 meTri quadri ristrutturato nell’ambito del programma urbanistico Eur – Castellaccio e grazie al relativo accordo di programma, come compensazione di due aree importanti sotto il profilo ambientale, naturalistico e archeologico: il Pratone delle Valli e il Parco Volusia.
In ragione di questo programma urbanistico, il casale del Castellaccio è stato ceduto a Roma Capitale, completamente ristrutturato e trasformato in uno spazio culturale destinato a ospitare i reperti archeologici recuperati nell’area di Roma sud, gestito dal Municipio Roma IX. Grazie ai lavori di ristrutturazione e allestimento, del valore di oltre 3 milioni 175mila euro, la Vaccheria oggi è uno spazio composto da un corpo centrale, al tempo occupato dalle stalle, di circa 1.590 metri quadri di superficie netta con teche in vetro e spazi comuni come la sala conferenze, l’area ristoro e il bookshop; da un corpo a due piani di circa 490 metri quadri di superficie netta destinato a uffici e direzione; e da un corpo aggiunto con i laboratori e i servizi annessi (circa 260 metri quadri di superficie netta).
La Vaccheria è stata aperta al pubblico con la mostra Flesh: Warhol & The Cow. Le opere di Andy Warhol alla Vaccheria. L’esposizione, curata da Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei e visitabile gratuitamente fino al 30 ottobre, riproduce un significativo spaccato della produzione dell’artista con 80 opere esposte: dalle Mucche ai Barattoli Campbell, da Liza Minelli a Marilyn, alle copertine di dischi e riviste.
Comune di Roma