Dal Campidoglio 6 milioni di euro per le mense scolastiche

Dopo un anno di agitazione e denunce delle precarie condizioni delle cucine delle mense scolastiche, dotate di attrezzature obsolete, Roma Capitale stanzia 6 milioni di euro per l’acquisto di macchinari ed il rinnovo delle cucine.

Forni, lavastoviglie, cappe e bollitori obsoleti. Nelle cucine che servono i pasti ai nostri bambini e ragazzi non dovrebbero esserci strumenti vecchi e rotti. Ora Roma Capitale corre ai ripari.

Quasi tutte le mense degli istituti scolastici di ogni ordine e grado della capitale hanno attrezzature vecchie e mal funzionanti, dalle cappe alle macchine del gas, ai forni, non si tratta di casi isolati, le mense scolastiche di tutti i municipi presentano problematiche tecniche di questo tipo.”, afferma a Roma.Cityrumors.it  Cristina Silvestri della Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti.

Roma Capitale finanzia l'ammodernamento delle mense scolastiche
Presto nuovi macchinari e mense ristrutturate per garantire agli alunni un pasto sempre più eccellente e sicuro – Roma.Cityrumors.it

 

Dopo un anno di segnalazioni e proteste da parte delle addette alle mense per le precarie condizioni di lavoro a causa dell’obsolescenza di strutture e macchinari, dalle casse del Campidoglio arrivano 6 milioni di euro destinati all’acquisto di macchinari ed al rinnovamento delle mense,  al fine di migliorare le condizioni del servizio di refezione scolastica negli istituti comunali di ogni grado, dai nidi alle scuole d’infanzia e gli istituti comprensivi della città.  Il servizio di refezione scolastica rappresenta uno degli aspetti fondamentali del sistema scuola, che nella capitale interessa 643 centri di cottura, cucine interne alle scuole, servendo 154mila pasti giornalieri e coinvolgendo 15 aziende, per un costo di 147 milioni di euro l’anno.

Decisione presa a margine di un incontro con le organizzazioni sindacali, durante il quale il sindaco Roberto Gualtieri e la sua giunta hanno lavorato per individuare risorse e strategie per rimodernare le strutture della ristorazione in condizioni di precarietà.“Questo è il risultato di un lavoro congiunto, che garantisce un significativo passo avanti nella qualità sia del servizio offerto che delle condizioni di lavoro degli oltre quattromila tra operatori e operatrici.- ha affermato il Sindaco Roberto Gualtieri Rispettiamo quello che era un impegno assunto dalla nostra Amministrazione per rafforzare un settore di importanza strategica, come abbiamo già fatto abbattendo le rette, facilitando e incrementando le iscrizioni, rafforzando il servizio di trasporto scolastico, lavorando per il futuro dei lavoratori e dei servizi scolastici integrati di Multiservizi e assumendo a tempo indeterminato 650 persone per nidi e scuole dell’infanzia”.

Un’operazione finanziaria eccezionale

“Si tratta di un investimento che non vede precedenti– ha commentato l’Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli In questo modo procediamo all’acquisto dei macchinari necessari ad ammodernare le strutture e a rendere migliori le mense delle nostre scuole. Voglio ringraziare le Organizzazioni sindacali con cui in questi mesi, attraverso il tavolo permanente istituito, abbiamo fatto un lavoro importante di analisi delle problematiche e dei bisogni, al fine di dare finalmente una svolta a inefficienze di lungo corso. Il pasto – ha proseguito l’assessora – è da considerarsi un momento fondamentale che appartiene al percorso educativo, non solo perché garantisce il tempo pieno, ma perché concorre all’educazione ad una corretta alimentazione, anche in considerazione del fatto che sono ancora molti i bambini e le bambine che consumano solo a scuola un pasto proteico” ha concluso Pratelli.

Il plauso del sindacato

Il Campidoglio stanzia sei milioni di euro per rinnovare le cucine, vittoria importante. Si tratta di un’ottima notizia per i bambini e ragazzi, che potranno beneficiare di un servizio svolto con mezzi adeguati, ma anche per le lavoratrici delle mense, che per lungo tempo hanno fatto fronte a forti carichi di lavoro, peggiorati dalle condizioni degli ambienti e delle apparecchiature.- è stato il commento di Cristina Silvestri, della Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti Nel corso dell’ultimo anno abbiamo avanzato numerose richieste e segnalazioni, riguardanti lo stato di obsolescenza di macchinari, spazi e strumentazioni, che in alcune cucine delle mense scolastiche romane. mette a repentaglio la sicurezza degli operatori all’interno dei plessi scolastici e si ripercuote anche sulla qualità dell’offerta del servizio che viene reso ai bambini delle scuole”.

Il Comune interviene sullo stato di obsolescenza delle attrezzature delle mense scolastiche, più volte denunciate dai sindacati.
Una ventata di ossigeno dalle casse capitoline per riammodernare le cucine delle mense scolastiche comunali. – Roma.Cityrumors.it

 

Fra le cappe che non aspirano più, gli spremiagrumi di tipo casalingo che aumentano il carico di lavoro delle addette alle mense, le macchine del gas vecchie ed inefficienti, ultimo è stato il caso dello sportello del forno della cucina della scuola Badini, riferito dalla sindacalista Silvestri ad Il Messaggero, caduto, dopo una forte fiammata, sulle gambe di un’operatrice, finita al pronto soccorso.

“Queste criticità hanno ricevuto una prima, importante risposta: nel corso di un incontro che si è tenuto il 9 novembre scorso, il Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione professionale ci ha informato del fatto che il Campidoglio ha stanziato circa sei milioni di euro proprio per il rinnovo di attrezzature e spazi. Si tratta di una vera e propria vittoria, frutto della perseveranza con cui le lavoratrici e i lavoratori hanno gettato luce sulle problematiche incontrate. – è quanto si legge in una nota di Cristina Silvestri – L’auspicio è, adesso, che le risorse vengano impiegate con rapidità ed efficienza. Per parte nostra, abbiamo dato la nostra disponibilità a contribuire ad una mappatura delle criticità e abbiamo già avanzato quaranta segnalazioni, che hanno ottenuto risposta. Adesso è il momento di lavorare presto e bene per risolvere tutte le problematiche”.

Sulla questione delle mense scolastiche è intervenuta anche la consigliera capitolina di Fratelli d’Italia, Rachele Mussolini: “La mancanza di controlli regolari e la mancata manutenzione delle strutture pubbliche a caduta, creano danni alla comunità. A Roma ormai i servizi a pagamento sono tra i più scadenti d’Italia. Cibi mal conservati, scarsa igiene, insetti, muffe, ed escrementi di roditori per un quadro generale disarmante.”

 

 

 

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