Noemi Rouissi è il nome della ragazza italo-tunisina di 20 anni scomparsa da casa otto giorni fa. Per il momento la denuncia è per allontanamento volontario.
La ragazza, infatti, avrebbe discusso con il padre proprio prima di uscire dalla sua casa di Tor Bella Monaca. L’appello della famiglia:
“Ti prego Noemi se stai bene facci sapere qualcosa, non lasciarci nell’angoscia.
Noemi ha vissuto a casa mia per oltre un anno, è come una sorella per me – racconta la cugina Valeria – poi è tornata a vivere con il padre e lì con lui ha passato tutti gli ultimi mesi, anche quelli del lockdown. L’altro giorno mio cugino mi ha chiamato per dirmi che non la trovava più, che non rispondeva al telefono, la sua scheda è inattiva da allora. Siamo molto preoccupati perché Noemi è anche una bella ragazza, formosa, potrebbe attirare le attenzioni di qualche balordo”.
“Di solito porta i capelli lisci perché si fa la piastra – dice il fratello – ma potrebbe averli anche più ricci, al naturale. Per adesso ci è arrivata solo una segnalazione da un centro in zona Nomentana/Villa Torlonia, ma senza reali riscontri”.
Quando è scomparsa la ventenne, alta 1,70 metri, occhi marroni, capelli castani scuro, indossava maglietta e leggings neri, e scarpe da ginnastica bianche. I carabinieri proseguono le ricerche attraverso i contatti della ragazza, ma la paura è che possa essere entrata in qualche brutto giro o che comunque qualcuno possa aver approfittato di lei e della sua situazione.
“Crediamo non si sia allontanata da Roma – dice ancora la cugina – il suo passaporto non è stato vistato in questi giorni. Sappiamo che aveva litigato con il padre perché lo aveva detto a un’altra nostra cugina poco prima di volatilizzarsi. Noemi fatti sentire, basta che ci dici che stai bene poi sei libera di fare la tua vita, se è quello che vuoi”.